La Food Valley dell’Emilia-Romagna si presenta, nei prossimi giorni, al Summer Fancy Food di New York, la più importante fiera di tutto il Nord America dedicata all’agroalimentare di qualità e all’innovazione del settore.
Si tratta di uno degli appuntamenti al centro della nuova missione istituzionale della Regione negli Stati Uniti – al via fino al 27 giugno – guidata dal presidente Stefano Bonaccini, con la partecipazione dell’assessore all’Agricoltura e agroalimentare, Alessio Mammi, la presenza di 13 Consorzi dei prodotti Dop e Igp, Enoteca Regionale e trenta aziende del territorio del settore alimentare e vinicolo.
Una missione contenuta nei tempi per le tante necessità collegate al post alluvione (i diversi appuntamenti saranno di fatto concentrati in poco meno di tre giorni), ma non nell’impegno per rafforzare le relazioni delle imprese con un’area tra le più avanzate: quella della Grande Mela e dell’East Coast. A partire dalla Pennsylvania, lo stato Usa con cui l’Emilia-Romagna ha in corso un accordo di collaborazione quinquennale. Non solo food, ma anche scienze della vita, biomedicale e manifattura avanzata sono al centro di un’agenda che avrà uno dei suoi momenti principali nell’incontro tra il presidente Bonaccini e David Briel, viceministro allo Sviluppo e affari internazionali del Governo della Pennsylvania. L’occasione – a un anno esatto dalla firma – per fare il punto sui progetti condivisi con uno Stato che rappresenta una punta avanzata nei settori della innovazione in campo sanitario e biomedicale, agricolo e tecnologico. Tra le iniziative in programma anche l’incontro con la comunità italiana a New York: imprenditori, ricercatori e membri della National Italian American Foundation (Niaf), l’organizzazione che riunisce i più autorevoli rappresentanti della comunità di origine italiana. (ANSA).