La Flai Cgil di Ravenna prenderà parte sabato 12 ottobre alle ore 10, nel Museo della Marineria in via Armellini a Cesenatico, alla presentazione della ricerca “Invasioni, clima e altri cambiamenti”. La Flai Cgil, sindacato dei lavoratori dell’agroindustria e quindi anche di pescatori e acquacoltori, ha commissionato una ricerca scientifica sugli effetti dei cambiamenti del clima e delle presenze di specie ittiche nei nostri mari. La ricerca verrà presentata in una conferenza organizzata dalle Flai Cgil di Emilia Romagna e Veneto, due delle regioni le cui marinerie hanno conosciuto più di altre gli effetti dei cambiamenti climatici sulla sostenibilità ambientale e sociale dei comparti di pesca e acquacoltura. Non ultimi la proliferazione del granchio blu, gli scarichi straordinari di acqua dolce e detriti a seguito delle frequenti alluvioni, l’eccezionale riscaldamento delle acque e la ricomparsa delle mucillagini.
La ricerca sarà presentata da Roberto Odorico, biologo marino, e interverranno Giosuè Mattei, segretario generale della Flai Cgil Veneto, Attilio Rinaldi, biologo ed ex presidente del centro Ricerche marine di Cesenatico-Cervia, Antonio Gottardo, responsabile agroalimentare di Legacoop Veneto, Cristiano Pistone, segretario Flai Cgil Emilia Romagna, e Piergiorgio Vasi, dipartimento Sviluppo e valorizzazione della pesca marittima e acquacoltura Regione Emilia Romagna. Le conclusioni saranno affidate ad Antonio Pucillo, capo dipartimento pesca Flai Cgil. Presiede Marco Rinaldi, coordinatore Pesca Flai Cgil Emilia Romagna.
Con la presentazione di questa ricerca il sindacato dei pescatori intende avviare i necessari approfondimenti tra gli attori deputati a consentire la convivenza tra un sano ambiente marino e le persone che ne traggono da millenni la propria vita. Interverranno esponenti del mondo della ricerca scientifica e dell’ambientalismo, delle associazioni delle imprese di pesca e dei lavoratori, delle amministrazioni regionali.
La ricerca è finanziata dal Ministero dell’ Agricoltura e l’iniziativa è patrocinata dalla Regione Emilia Romagna e dal Comune di Cesenatico. L’invito è rivolto a tutti i frequentatori dei nostri mari, per lavoro, interesse o diletto.