Nella prima giornata del girone di ritorno la Fenix Faenza tiene fede al proprio motto (testa e cuore) e si impone con pieno merito 3-1 (25-20, 15-25, 25-17, 25-20) nel big match con il Cervia davanti a circa 500 spettatori. Partita difficile per entrambe le squadre, in diversi momenti della gara apparse contratte, che la Fenix conduce in porto soprattutto grazie a terzo e quarto set quasi perfetti. Il coach faentino Serattini schiera il sestetto tipo con Martelli libero mentre il collega Briganti si affida ad Agostini e Petrarca in banda, Villa e Caniato al centro, con Colombo in regia, Magnani in opposto e Loffredo libero. Faenza parte forte e grazie al turno al servizio di Emiliani (pericolosa in battuta per tutto l’arco dell’incontro, 4 ace per lei) si porta sul 8-2. Cervia reagisce e sfruttando anche alcuni errori delle faentine si riporta in parità (8-8) e il set è ancora in equilibrio sul 15-14 per le padrone di casa. La Fenix riesce a conquistare alcuni punti di vantaggio che conserva fino al termine della frazione che si chiude sul 25-20. Il secondo set inizia con Cervia che spinge sull’acceleratore, ma Faenza resiste fino al 10 pari, quando va al servizio la centrale Caniato. La ricezione delle faentine entra in difficoltà, Serattini effettua il cambio del libero facendo entrare Greco. Cervia piazza un break di 7-0 che condiziona il resto del set nel quale Guardigli e compagne non riescono a limitare i danni commettendo molti errori spesso dovuti a difficoltà sul primo tocco: finale 15-25.
Cambio di campo e la Fenix riparte. Alberti e Melandri punzecchiano con efficacia la retroguardia cervese, Emiliani si conferma in ottima giornata e Lucy Guardigli dopo un avvio difficoltoso inizia a “spaccare” la difesa avversaria che non riesce ad arginare l’attacco faentino. La Fenix si porta a + 10 (16-6) e il tentativo di ricucire il buco da parte di Cervia è vano, nonostante l’ottima prova di capitan Agostini che cerca in tutti i modi di tenere a galla le compagne. Il set si chiude 25-17 per Faenza. Quarto set estremamente equilibrato, con Faenza che tenta l’allungo in diverse occasioni senza però riuscire mai in pieno nell’intento. La gara è ancora in bilico sul 20-18 ma sono gli ultimi fuochi di Cervia: la Fenix non molla di un centimetro e chiude il match sul 25-20 grazie a un ace di Alberti (quattro anche per lei i servizi punto). Una vittoria molto importante per la Fenix che inizia in modo convincente il girone di ritorno. Certo, il secondo set evidenzia difficoltà non ancora del tutto superate, ma la determinazione e la lucidità della squadra mostrata nei momenti cruciali della gara lascia ben sperare.
Ora Faenza vanta 4 punti di vantaggio sulla seconda in classifica, che resta Cervia: un mini break non ancora determinante, ma molto importante. Il 9 febbraio a Ravenna contro l’Olimpia Teodora c’è un altro scoglio decisivo da superare per Faenza.
FENIX FAENZA – LA GREPPIA CERVIA 3-1 (25-20 / 15-25 / 25-17 / 25-20)
FENIX FAENZA: Alberti 17, Emiliani 9, Gorini, Guardigli E., Guardigli L. (K) 13, Maines, Melandri 14, Taglioli, Tortolani, Tomat 9, Zannoni, Martelli (L1), Greco (L2) all Serattini, vice all Manca
arbitri: Catalano e Camillini