Una Fenix Faenza non ancora al meglio della condizione vince 3-1 (25-17, 23-25, 25-16, 25-13) il match casalingo con Bellaria e conserva il primo posto in classifica.
Al pala Bubani non è stata una gara molto spettacolare: da una parte Faenza in ripresa, ma ancora alla ricerca della forma migliore dopo i malanni di stagione e dall’altra un Bellaria che gioca su ritmi abbastanza bassi e soggetto a numerosi errori nel corso della partita.
Entrambe le squadre scendono in campo con i regolari sestetti base: Faenza schiera Maines in regia, Melandri opposto, le schiacciatrici Tomat e Alberti, Lucy Guardigli e Emiliani centrali con Martelli libero; Giulianelli risponde con Ginesi alzatrice, l’opposto Tosi Brandi, le bande Bucella e Ugolini, Stimac e capitan Albertini al centro, Urbinati libero.
Nel primo set dopo qualche scaramuccia iniziale Faenza tende ad allungare nel punteggio grazie a buone iniziative offensive di Guardigli che perfora la difesa ospite ripetutamente. La FENIX si porta sul 15-9 e nella parte conclusiva del set Emiliani si infortuna leggermente alla caviglia lasciando il posto a Tortolani. Faenza controlla agevolmente la situazione, sfruttando anche i molti errori concessi dalla squadra avversaria e chiude il set sul 25-17.
Il coach Serattini tiene prudenzialmente a riposo Emiliani, ma è Bellaria che nel secondo set rientra in campo con maggiore lucidità. La squadra di Giulianelli limita gli errori, sfrutta alcune buone giocate offensive e mette in difficoltà la Fenix, costretta a inseguire per tutto il parziale vinto dalle ospiti 23-25.
Il terzo set vede il rientro in campo di Emiliani e sin dall’inizio evidenzia una certa superiorità delle faentine. Il break decisivo avviene sul 12-10 quando va al servizio Alberti. La schiacciatrice imolese infila una bella serie di battute efficaci e contribuisce a scavare un divario incolmabile per la squadra ospite (19-10) con Faenza che si aggiudica il set 25-16.
Quarto set senza storia. La Fenix appare ormai padrona del campo con Bellaria che subisce i ripetuti attacchi portati da Alberti, Melandri e Lucy Guardigli. Le faentine allungano fino al 17-9 e chiudono set e partita sul 25-13.
Tre punti importanti per Faenza che stringe i denti e si prepara alla difficile trasferta sabato 23 febbraio a San Martino in Strada. Per Bellaria c’è invece ancora da soffrire sul versante salvezza, visti i recenti progressi registrati da San Marino e ora anche da un redivivo Rubicone.
FENIX FAENZA – GUT CHEMICAL BELLARIA 3-1 (25-17, 23-25, 25-16, 25-13)
FENIX FAENZA: Alberti 18, Emiliani 3, Gorini, Guardigli E., Guardigli L. (K) 16, Maines 4, Melandri 11, Taglioli, Tortolani 2, Tomat 10, Zannoni, Martelli (L1), Greco (L2) – all Serattini, vice all Manca
arbitri: Fanucci e Comandini