Domenica 2 aprile appuntamento alle 15:00 presso il Mulino Scodellino di Castel Bolognese per il lancio della campagna di crowdfunding “La cultura vien macinando”.

La raccolta fondi, promossa dall’ Associazione Amici del Mulino Scodellino grazie alla partnership con la BCC Ravennate Forlivese Imolese e la piattaforma di crowdfunding IdeaGinger, è necessaria per completare un progetto di innovazione e consolidamento museale dello Scodellino. L’associazione ha infatti vinto un bando PNRR del Ministero della Cultura, gestito dalla Regione Emilia-Romagna, con un contributo a fondo perduto pari all’80% del progetto presentato. 

Grazie al co-finanziamento di attori pubblici e privati, come ad esempio la Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, e grazie all’ operazione di raccolta fondi de La BCC con IdeaGinger, sarà possibile realizzare un progetto a beneficio della comunità locale, migliorando la proposta formativa per scolaresche e delineando una strategia volta ad attrarre al mulino nuovi turisti.

Un mulino tra tradizione e innovazione: questo il concetto che ha ispirato il programma del 2 aprile. Alle 15:00 e alle 15:30 doppio turno della visita guidata a cura di Marco Santandrea (“Faenza in 1 minuto”), mentre dalle 14:30 i più giovani potranno dilettarsi con l’esperienza “Cereali sotto la lente”, a cura della Fondazione Golinelli di Bologna (su prenotazione: 3396487370 o scodellino@gmail.com). Attraverso l’esplorazione sensoriale delle diverse tipologie di cereali, supportata anche dallo stereomicroscopio, i partecipanti impareranno a riconoscere le peculiarità dei cereali e progetteranno un viaggio virtuale attraverso i cibi e i sapori del mondo.

A seguire sarà presentato il progetto di raccolta fondi, con i saluti dei partner e delle istituzioni locali e regionali.

Gran finale di giornata, la merenda della tradizione con pane, olio e vini del territorio, insieme a Raffaele Parisi, tecnico gastronomico del Molino Naldoni.

“L’Amministrazione comunale – ha commentato il sindaco Della Godenza – è da sempre impegnata in un lavoro di promozione culturale e il Mulino rappresenta sicuramente un hub di innovazione culturale, sociale e storico-architettonico unico nel panorama regionale. Siamo orgogliosi di aver ottenuto il contributo PNRR e vogliamo impegnarci per far sì che la campagna di raccolta fondi vada a buon fine. Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare”.

Il progetto in quattro punti:

– allestimento del museo virtuale per tutte le categorie di fruitori, con gaming e visori, tour immersivi e immagini a 360°

– ricerca storica volta alla realizzazione di un volume dedicato alla storia e alle tradizioni del Mulino; produzione di materiale informativo e gadget

– sito web in lingua inglese e italiana, con vendita e-commerce e pacchetti turistici di promozione

– impianti audio/luci necessari ad una fruizione facile e innovativa, con una ridotta impronta ambientale; piccola fornitura di tavoli e sedie per i laboratori; intervento in braille per la riduzione delle barriere e una piena fruibilità del mulino a tutti.