C’era anche Cristian Maretti, Co-presidente di Alleanza cooperative Agroalimentari e vice presidente della cooperativa romagnola Fruttagel, all’Open Forum sull’Agricoltura sostenibile svolto il 16 settembre a Firenze nell’ambito del G20 agricoltura. Maretti ha raccontato il percorso svolto in tema di sostenibilità ambientale della cooperativa ravennate che ha raggiunto negli ultimi anni una quota pari al 25% di produzione biologica e che è stata recentemente insignita del premio di “innovatori responsabili” promosso dalla Regione Emilia Romagna. «Una grande attenzione al materiale compostabile per la linea dei surgelati riesce inoltre a trasferire contenuti virtuosi di sostenibilità fino al consumatore finale», ha dichiarato Maretti.
«Cooperare è un bisogno umano — ha aggiunto Maretti —. Lo dimostra anche questo G20; dobbiamo collaborare per riuscire a costruire sistemi alimentari globali sostenibili. In Fruttagel e altre cooperative, il dialogo fra agricoltori, lavoratori della cooperativa e distributori che ricevono sollecitazione dai consumatori ha prodotto reputazione, crescita e sviluppo sostenibile».
«La cooperazione agroalimentare e della pesca è il modello imprenditoriale che consente di raggiungere appieno gli obiettivi di sostenibilità economica, sociale e ambientale e di garantire al contempo una crescita inclusiva che assicura lavoro e reddito a soci e dipendenti” aveva detto nel suo intervento il presidente di Alleanza Cooperative Agroalimentari Giorgio Mercuri.
«Oggi come nel passato – ha spiegato Mercuri – le cooperative consentono a piccoli e grandi produttori di avere massa critica per poter commercializzare i loro prodotti sul mercato. Inoltre, dal momento che le cooperative non delocalizzano, la ricchezza rimane lì dove è prodotta, contribuendo così alla tenuta occupazione e ad una crescita economica inclusiva».