Valore di produzione 10,5 milioni, costo della produzione 10,5 milioni, costo del personale meno di 2 milioni, impiego delle risorse in manutenzione 3,8 milioni per un utile di esercizio di 15.800 euro, compenso di gestione medio per alloggio su base provinciale 44,80 € e un canone medio mensile di 134 €, sono questi i dati che la Conferenza degli Enti di Acer Ravenna ha approvato durante la seduta del 28 giugno in presenza dei rappresentanti della Provincia di Ravenna e dei Comuni del territorio provinciale.

La seduta è stata anche l’occasione per nominare il nuovo consigliere, Nicola Cavina, che sostituisce Daniele Meluzzi che ha rassegnato le proprie dimissioni dall’incarico a fine mese scorso.

“L’anno appena trascorso – dichiara Lina Taddei, Presidente di Acer Ravenna – rimarrà nella mente e nei cuori di un’intera comunità e degli stessi amministratori dei Comuni ed Enti della Provincia come annus horribilis, noi compresi: abbiamo avuto alluvioni e fortunali che hanno danneggiato pesantemente il patrimonio di Erp. Nonostante questi eventi, il Bilancio di Acer 2023 approvato dalla Conferenza “tiene” e i dati dimostrano che continuiamo, nonostante un monte canoni non certo cospicuo ma – per mission – “sociale”, a garantire servizi fondamentali per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici ed alloggi Erp, per la gestione diretta degli Uffici Casa su tutta la Provincia e, cosa da non sottovalutare in un momento come questo, a proseguire l’attenzione verso la cura, oltre che del patrimonio propriamente detto, anche del “patrimonio umano” che vive negli alloggi gestiti da Acer Ravenna: la mediazione sociale e culturale rappresenta un punto di forza dell’Ente che, attraverso le due mediatrici sociali, fornisce un servizio volto all’accompagnamento all’abitare, alle azioni di mediazione sociale e alle iniziative di prossimità/vicinato per chi vive nell’Erp e per la cittadinanza”.