“È sempre bello ritrovarsi con i compagni di scuola per ricordare i vecchi tempi e raccontarsi a vicenda le ultime novità e festeggiando insieme il proprio cinquantesimo compleanno. Ma è ancora più bello farlo pensando ancora più in grande, si, perché i ragazzi nati nell’anno 1971 di Russi (Ravenna) dopo aver dovuto rinviare i loro festeggiamenti del loro grande compleanno del 50° anno! prima per Covid (anno 2021-2022) e poi Alluvione (2023) hanno ben pensato, già che c’era tutto il tempo, non a una singola rimpatriata di classe, ma di estendere la grande ‘’reunion’’ a tutti loro coetanei del 1971 appunto nati a Russi o frazioni.
E così dopo 50 anni – raccontano le menti pensanti ed operative a preparare il tutto dal 1 gennaio 2024 ed a cui va subito un grande ringraziamento per il loro tempo, passione ed impegno ex compagni di scuola – abbiamo deciso di fare una rimpatriata, una ‘’mangiata’’ come si suol definirla in Romagna, in nome dei vecchi tempi, dandoci appuntamento a Fossolo (Ravenna) base operativa del catering Associazione Amici del Perù che ha supportato la nostra serata, che ci ha ospitati e ci ha anche dato lodo di fare nel contempo anche una grande opera di bene ‘’ di gruppo’’.
Ma facciamo un piccolo passo indietro. Il tutto parte operativamente il 23 ottobre 2023 quando dal comitato organizzativo composto da Vanni Vassuri, Monia Carapia, Rossella Rossini, Sonia Ravaglia, Chiara Turchetti e Barbara Pironi viene creata una chat ‘’… quelli del ‘71’’ dove la Generazione X ( ricordiamo che così sono chiamate le persone nate tra il 1965 ed il 1980) inizia ad aggiungere nel gruppo, uno alla volta( un lavoro davvero certosino, realizzato grazie al contributo degli ideatori per primi e poi contatti da social, genitori, parenti, vicini di casa, passa parola con cui si è arrivati a scovare tutti o quasi tutti) i centoventotto componenti dei nati nell’anno 1971 di Russi, ed a condividere poi quasi subito una data, proposta con un sondaggio, per realizzare finalmente l’evento.
E così in una calda serata estiva di fine giugno ci si è rivisti tra la sorpresa di riconoscersi dopo essersi persi di vista per tanti anni, tra chi è rimasto a Russi chi invece per vari motivi vive altrove, passando alcune piacevolissime ore assieme che sono volate davvero tra una frase e l’altra di saluto ma dove il ‘’leit motiv’’ finale era sempre un ‘’ma dai? ‘’ oppure ‘’ma sei tu?’’ o ancora un ‘’però sei sempre uguale!’’ oltre ad esilaranti e piacevoli aneddoti, ricordi, confessioni di amori o infatuazioni mai dichiarate, risate, confidenze e tante buone chiacchiere e brindisi ovviamente seduti a tavola, ed accompagnati da musica, ovviamente anni 80!”