Una gastronomia “non convenzionale”, un’isola culinaria su cui approdare per trovare un approccio diverso, spaziando nella cucina vegana e vegetariana, per sperimentare, ma anche per ritrovare le eccellenze locali della cucina di mare. È “La Bottega di Olivia”, un originale e delicato connubio gastronomico ad opera di due giovani imprenditori, Simona e Marco, sorella e fratello con una già lunga esperienza nel campo della ristorazione.
Simona infatti è chef dello stabilimento balneare Oasi Beach di Marina di Ravenna, che durante l’estate delizia i palati con i suoi piatti marini, ma che in questa nuova esperienza ha voluto anche seguire la sua vocazione e le sue convinzioni, sposando una proposta vegana: “Si tratta di una filosofia di vita, ma questo non significa che sia riservata ad una nicchia. La cucina vegana è ampia e gustosa ed il menu è variegato, sia per un asporto che per un pranzo veloce. E non dimentica comunque i piatti a base di pesce che sono parte della nostra esperienza. Una cucina inclusiva quindi, proprio per tutti.”
La Bottega produce prevalentemente con le materie prime e le eccellenze del territorio, in una filosofia imprenditoriale che guarda alle filiere locali: un altro aspetto curato con grande attenzione è la pasticceria, con preparazioni che spaziano dal vegano, al crudista, alle loverie più tradizionali. Approcci diversi ma che non mancano di esaltare, ognuno in modo proprio, il piacere del dolce.
La Bottega di Olivia, aperta per ora solo da asporto (ma che si sta attrezzando, quando sarà possibile, per un piccolo consumo sul posto) tutti i giorni dalle 10:00 alle 14:00 ed il venerdì ed il sabato anche in orario pre-serale dalle 18:00 alle 20:30, è insomma in grado di offrire una varietà immensa, libera da stereotipi, frutto di un menu sempre aggiornato e mutevole.
Un approccio giovane, fresco come il pensiero di una bimba, appunto: come Olivia, che è la figlia di Marco e che dà, come espressione del nuovo che avanza, il nome alla Bottega.
Buon lavoro a Simona e Marco dagli uffici della Confesercenti!
