Bcc ravennate forlivese e imolese compie un passo verso la carbon neutrality, in linea con gli impegni sottoscritti all’interno dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e assunti dall’Unione europea nel rispetto dell’Accordo di Parigi.

La Banca, che vanta 71 filiali, 159.100 clienti e ben 39.733 soci al 31 ottobre 2024, ha deciso di affidarsi a Unoenergy Innovative Solutions, azienda attiva nel settore dell’efficientamento energetico e delle energie rinnovabili, per lo sviluppo di una progettualità volta a una migliore e più consapevole gestione dell’utilizzo di elettricità e gas negli immobili dell’istituto di credito cooperativo e a una conseguente riduzione delle emissioni di anidride carbonica nell’ambiente.

“Nell’ambito del Piano di Sostenibilità abbiamo adottato obiettivi precisi che attengono alle tre dimensioni Esg – afferma Giuseppe Gambi, presidente della Bcc ravennate forlivese e imolese –. La partnership con Unoenergy e l’attivazione di questo progetto sulle sedi della Banca ci consente di migliorare la nostra performance ambientale, interessando quindi una delle tre dimensioni della sostenibilità e proseguendo il percorso virtuoso di riduzione degli impatti diretti della nostra attività. Abbiamo fatto una scelta di investimento che coniuga ambiente ed innovazione tecnologica – continua –. La nostra mission aziendale è volta a promuovere la crescita sostenibile del territorio e della nostra comunità e la tutela dell’ambiente è una delle priorità da perseguire”.

Nel dettaglio, Unoenergy IS, con sedi operative in Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige, e appartenente a Gruppo Unoenergy SpA, holding da 1 miliardo e 800 milioni di euro di fatturato, per Bcc ravennate forlivese e imolese svilupperà un progetto eSaving che contiene un piano di contenimento di emissioni di CO2, secondo GHG Protocol o ISO 14064. Inoltre, il progetto prevede la realizzazione di interventi finalizzati all’off-setting per la compensazione delle emissioni di anidride carbonica, con investimento in formula ESCo. Gli interventi vedono coinvolti gli impianti di riscaldamento e raffreddamento per efficientarne le prestazioni, garantendone la durata nel tempo grazie a uno strutturato servizio di eFacility che provvederà a mantenere performanti le funzionalità degli impianti

“È nel nostro Dna mettere a disposizione, in modo capillare nei territori, le nostre tecnologie e il nostro modello di innovazione alle realtà virtuose che fanno della crescita sostenibile una loro bandiera – commenta Nicola Masiero, amministratore delegato di Unoenergy Innovative Solutions –. Con Bcc ravennate forlivese e imolese, che ringraziamo per la progettualità messa in campo, fin da subito abbiamo condiviso una bella sinergia perché condividiamo valori comuni e la volontà di coniugare lo sviluppo economico con il crescente fabbisogno di sostenibilità ambientale, con gli occhi puntati non solo all’oggi ma anche alle prossime generazioni”, sottolinea Masiero.

Tra gli interventi di efficientamento energetico seguiti da Unoenergy IS rientra anche il sistema BeMS che permette, attraverso l’intelligenza artificiale, e l’utilizzo di algoritmi adattivi, di effettuare una misurazione generale dell’energia, gestire le temperature di uffici e open space, ottimizzare l’orario di accensione degli impianti, operare la telegestione da remoto e segnalare tempestivamente gli eventuali guasti ai manutentori.