Si è svolto da pochi giorni il secondo incontro dedicato ai percorsi di educazione finanziaria offerti dalla banca a tutte le scuole del territorio interessate.

Dopo il primo evento realizzato a Cesena, che aveva visto la presenza di oltre 200 studenti, venerdì mattina, nella cornice della Sala Dalle Fabbriche, erano presenti cinque classi dell’Istituto Persolino Strocchi di Faenza, per un totale di 110 studenti.

I temi trattati hanno riguardato in particolare il concetto del risparmio, i principali strumenti di investimento e la previdenza integrativa.

L’incontro si inserisce in un fitto calendario di appuntamenti, attivo fino ad aprile 2025, che vedranno coinvolte anche altre scuole del territorio di competenza, tra le quali il Polo Tecnico di Lugo, l’Istituto Paolini Cassiano di Imola, l’Istituto Tecnico Matteucci di Forlì, l’Istituto Comprensivo Dozza Imolese. LA BCC promuove questi tipi di corsi nelle scuole fin dal 2018.

I moduli formativi proposti, oltre a quelli già realizzati, prevedono anche la tematica dell’accesso al credito, il finanziamento alle start up, il crowdfunding, la creazione di un business plan, le assicurazioni, gli strumenti di pagamento e l’attenzione alle frodi online.

“Riteniamo che queste attività siano fondamentali per promuovere l’educazione finanziaria della comunità, che è un potente strumento di inclusione sociale, di lotta alle disuguaglianze e di promozione del bene comune. Appare, quindi, fondamentale coinvolgere gli studenti, per favorire una corretta conoscenza delle dinamiche del risparmio, delle forme di investimento e degli strumenti di pagamento, oggi sempre più digitali, e soggetti a nuove modalità di frodi” – afferma Giuseppe Gambi, Presidente della BCC ravennate, forlivese e imolese.

Gli incontri si svolgeranno presso le singole scuole grazie all’intervento di alcuni giovani colleghi e colleghe appositamente formati in materia con l’intento di individuare modalità di dialogo efficaci e coinvolgenti per gli studenti, alternando momenti di formazione ad attività laboratoriali.