Imola e Lugo sono pronte ad accogliere il passaggio della 1000 Miglia 2023. Lo hanno annunciato il Sindaco di Imola Marco Panieri, il Sindaco di Lugo Davide Ranalli e il Direttore dell’Autodromo di Imola Pietro Benvenuti insieme a Giuseppe Cherubini, Vicepresidente del Comitato Operativo di 1000 Miglia 2023, durante la conferenza stampa tenutasi questa mattina presso la sala Briefing dell’Autodromo.
Il passaggio avverrà martedì 13 giugno nel corso della prima giornata di gara che, una volta partita da Brescia, virerà in direzione lago di Garda e passerà da Desenzano, Sirmione e Peschiera. Dopodiché sarà la volta di Verona, Bovolone e Ferrara; prima dell’arrivo a Lugo. Le macchine entreranno in città provenendo dalla SP13 e raggiungendo la congiunzione di via Bastia, prenderanno la strada SP26 E SP253. Da lì proseguiranno su via Mantova in direzione Piazza Giuseppe Garibaldi e svoltando in piazza Primo Maggio e piazza dei Martiri raggiungeranno infine il Controllo Timbro in piazza Francesco Baracca, previsto indicativamente alle ore 18:05, orario di arrivo della prima Ferrari. Uscendo dalla piazza e svoltando su viale Orsini arriveranno in viale Alfredo Oriani e prenderanno la SP21 fino all’arrivo ad Imola. Passando da via Antonio Graziadei, via Alessandro Manzoni, via Gian Battista Zappi porta Faenza e infine via Emilia si arriverà, alle ore 18:40 circa, al Controllo Timbro in Piazza Matteotti, che anticiperà l’ingresso in Autodromo. All’interno del circuito intitolato ad Enzo e Dino Ferrari vi saranno intorno alle 18:45 delle Prove Cronometrate. Le auto usciranno così da Imola sulla SS9, arrivando da via Rivazza e viale dei Colli in direzione Forlì, ultima tappa prima dell’arrivo a Cervia-Milano Marittima.
Marco Panieri (Sindaco di Imola): “La 1000 Miglia è una gara storica, leggendaria e della quale Imola è stata protagonista in passato. Infatti, nella nostra città era prevista l’ultima sosta tecnica di tutte le scuderie prima degli ultimi 410 km per arrivare al traguardo e, in viale De Amicis, Enzo Ferrari in persona coordinava i rifornimenti e i controlli della Scuderia Ferrari, come ben testimoniato dalle immagini dell’edizione del 1934. Ripensare a queste immagini e al valore storico di una 1000 Miglia che abbracciava tutta l’Italia e che è divenuta nel tempo uno dei primi simboli dell’italianità, della meccanica e della competizione motoristica, ci fa guardare con orgoglio e attesa alla tappa che arriverà a Imola il 13 giugno 2023, che la vedrà ritornare sui luoghi più identitari della sua storia e si assisterà, proprio nel 70^ anno dalla fondazione del tracciato, a un passaggio all’interno dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari, così caro al Drake che nel 1952, agli albori del circuito, aveva inizialmente ipotizzato di insediare proprio qui la sua fabbrica di automobili. Siamo pronti per accogliere, di nuovo, la 1000 Miglia, con tutta la sua passione, il suo entusiasmo e la sua magia in una città, cuore della Motor Valley, che sarà vestita a festa per vivere come merita una nuova pagina di Storia dei Motori.”.
Davide Ranalli (Sindaco di Lugo): “Il più importante museo viaggiante del mondo, così è stata definita la 1000 Miglia, rievocazione della leggendaria competizione automobilistica che dal 1927 al 1957 ha attraversato l’Italia da Brescia a Brescia, passando per Ravenna, Roma e ritorno. La competizione “vera” non toccava Lugo, ma alcuni lughesi come Supremo Montanari, pilota dilettante venditore di auto nella vita di tutti i giorni, hanno partecipato con risultati clamorosi, con una Fiat 1100 riuscì ad arrivare undicesimo nel 1950, interpretando in modo straordinario lo spirito della 1000 Miglia, dove dilettanti potevano correre con la loro auto di tutti i giorni la gara più importante del mondo. Vorremmo contribuire con un segnale di ripresa della normalità con un evento straordinario dopo le difficili giornate di maggio, la 1000 Miglia passa per il centro di Lugo in un anno in cui celebriamo due importanti centenari, che ci legano all’aeronautica e alla Ferrari” che sottolinea le due importanti attività che la città sta portando avanti, la mostra “Come un’onda, Come in volo” dedicato alla figura del cavallo nell’arte del ‘900 e le celebrazioni di Francesco Baracca il 19 giugno, con una speciale serata all’aeroporto di Villa San Martino, alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica e della produzione del film “I cacciatori del cielo” che sarà proiettato durante la serata. L’Amministrazione di Lugo ringrazia le due aziende che con il loro contributo hanno reso possibile questo evento, la Diemme Enologia S.p.a. e la VF Venieri S.p.a.”.
Pietro Benvenuti (Direttore Autodromo di Imola): “E’ motivo di grande soddisfazione far parte del percorso della 1000 Miglia, una manifestazione che non ha certo bisogna di presentazioni visto che è la corsa di regolarità per auto storiche più importante a livello internazionale. Gli appassionati avranno la possibilità di ammirare oltre 400 vetture straordinarie, che affronteranno prove cronometrate all’interno del nostro Autodromo. In un momento così difficile per il territorio emiliano-romagnolo, questo passaggio da Imola e Lugo di una manifestazione così importante rappresenta un segnale di ripartenza, la forte determinazione a tornare, passo dopo passo, verso la normalità anche con eventi che danno lustro alla Regione”.
Sarà un anno ricco di novità per 1000 Miglia. L’edizione di quest’anno partirà con un giorno di anticipo e farà il suo esordio il format delle cinque giornate di gara, durante le quali le 405 vetture storiche partecipanti si sfideranno lungo un percorso dall’inedita lunghezza di oltre 2000 km, che passerà anche dal Piemonte come nel biennio 47-48. I finali di tappa saranno a Cervia-Milano Marittima, Roma, Parma e Milano. Nella ricorrenza del Centenario dell’Aeronautica Militare poi, in ognuna delle giornate di gara sarà inserito un luogo simbolico per celebrare l’occorrenza: l’Aerobase di Ghedi, gli aeroporti di Pisignano e Piacenza San Damiano, il Museo Storico dell’Aeronautica a Vigna di Valle e il Comando 1a Regione Aerea di Milano. Nell’anno della Capitale della Cultura, non avrebbe potuto che esserci una riconferma del profondo legame fra la Freccia Rossa e Brescia, che dopotutto è pur sempre la città della 1000 Miglia. A simboleggiare questo rinnovato sodalizio sarà un’opera d’arte di Sabine Marcelis, fresca di nomina a designer dell’anno, che 1000 Miglia donerà al Comune di Brescia durante l’inaugurazione del Villaggio in Piazza Vittoria.