L’ “Albergo del Cuore”, il progetto di accoglienza turistica e di inclusione lavorativa per persone fragili e con disabilità ideato da Cooperativa San Vitale, apre al pubblico alle ore 7.30 di sabato 8 febbraio. La città di Ravenna si arricchisce così di una nuova struttura ricettiva e di nuovi spazi aperti a tutta la cittadinanza: nello specifico un bistrot, una gastronomia e un bar, il tutto situato in via Rocca Brancaleone 42.
L’albergo, un boutique hotel con 10 stanze, era stato mostrato in anteprima alla cittadinanza lo scorso 14 dicembre per celebrare la fine dei lavori di ristrutturazione. In quella circostanza i visitatori avevano potuto scoprire la peculiarità e l’unicità del luogo: la cura e l’eleganza degli arredi, la stanza Snoezelen (sensoriale) per accogliere ospiti con Disturbi dello Spettro Autistico, la grande camera condivisa che rimanda ai moderni ostelli europei. Ma all’interno dell’albergo trovano spazio anche altri servizi.
“L’amore per l’ospitalità e per la tradizione romagnola saranno gli ingredienti principali del ristorante Heart Bistrot”, spiega la chef Laura Cardona, che sarà alla guida della brigata di cucina. “Il nostro bistrot accoglierà i clienti con una cucina fatta di sapori sinceri e genuini, in un nuovissimo allestimento che sa di calore e tradizione. Ma non mancheranno incursioni nella cucina più moderna, il tutto preparato con prodotti a km0 provenienti da piccole realtà del territorio e dall’azienda agricola biologica gestita da San Vitale. Al momento Heart Bistrot sarà aperto solo a pranzo negli spazi al chiuso, ma con la stagione calda potrà sfruttare gli spazi della corte interna e della terrazza. Per chi ha poco tempo e non può sedersi a un tavolo, a fianco del bistrot c’è la gastronomia, con proposte locali di qualità e a prezzi contenuti”.
“A completare l’offerta di servizi della struttura sarà il bar che per l’inaugurazione di febbraio – rivela Alessandra D’Imperio, responsabile commerciale dell’albergo – offrirà un caffè a tutti gli avventori che consumeranno una colazione. Il bar infatti sarà accessibile a tutti, non solo agli ospiti dell’albergo, e speriamo possa diventare un punto di riferimento anche per chi vuole rilassarsi per un aperitivo serale”.
“Questo progetto fa dell’inclusività il suo fiore all’occhiello – conclude Romina Maresi, presidente di San Vitale. Siamo partiti con il recupero di un vecchio albergo in disuso, passando poi alla progettazione di spazi a misura di tutti fino alla creazione di percorsi formativi e lavorativi. L’avvio di bistrot, gastronomia e bar, che si vanno ad aggiungere all’offerta ricettiva dell’albergo, darà la possibilità all’intero progetto di sostenersi e di stare sul mercato. L’8 di febbraio saremo felici di accogliere chi vorrà fermarsi all’albergo per una colazione o un pranzo, per scoprire le prelibatezze della nostra gastronomia, o vorrà rilassarsi con una merenda o un aperitivo nel pomeriggio”.