“Italia Viva Provincia di Ravenna interviene a seguito della campagna di mobilitazione delle tre associazioni Salviamo la Costituzione, Coordinamento per la Democrazia e la Costituzione, Libertà e Giustizia, contro la proposta di autonomia differenziata di Roberto Calderoli (Lega) e il premierato della Premier Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia.
Italia Viva non è stata invitata alla manifestazione perché ritenuta dagli organizzatori troppo “vicina” alla proposta di riforma della Premier Meloni. Ci siamo al contempo sentiti indirettamente identificati tra i sostenitori del fascismo , laddove Renzo Savini (A.N.P.I) ha affermato di voler “creare uno schieramento unitario antifascista per difendere la Costituzione antifascista”.
Nel merito dobbiamo precisare di aver dato disponibilità in sede parlamentare ad un confronto con la maggioranza di Governo sul tema della riforma in oggetto, se non altro in coerenza con il nostro progetto del “Sindaco d’Italia”, progetto che pur diverso dalla proposta della Premier Meloni, intende migliorare l’efficacia dell’azione di Governo senza lederne la costituzionalità.
Troviamo quindi necessario chiedere massimo rispetto a titolo politico e personale onde non essere anche solo indirettamente indicati come sostenitori del fascismo , così come da sempre riteniamo di essere stati vicini all’operato dell’ANPI e alle azioni che la stessa associazione organizza sui territori in favore dei valori dell’antifascismo.
Auspichiamo pertanto che in futuro l’ANPI, e tutte le associazioni ed i Partiti che sostengono la mobilitazione, evitino di traslare strumentalmente questa loro battaglia verso una disputa tra fascismo ed antifascismo, impossessandosi di valori morali che sono patrimonio di tutti.”
Italia Viva Provincia di Ravenna.