Come già avvenuto un mese fa, in questi giorni Italia Nostra è tornata a chiedere la restituzione dei mosaici faentini oggi custoditi a Ravenna. In questo senso, sul finire del 2020, il sindaco Massimo Isola aveva aperto la porta ad un ritorno di alcune opere. Difficile si possa iniziare un discorso sulle più importanti, come il leopardo oggi custodito al museo Tamo. Periodicamente il tema torna d’attualità a Faenza. Oltre ad Italia Nostra, l’ultimo a chiedere un ritorno dei mosaici faentini era stato Stefano Bertozzi, capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale. L’associazione culturale fa un riferimento preciso da quale opera si dovrebbe iniziare: “L’apoteosi”, una grande rappresentazione con protagonisti Onorio imperatore romano d’occidente, quando Ravenna era capitale, il generale Stilicone, a capo dell’esercito, e la consorte dell’imperatore, oltre a 20 riquadri raffiguranti dame, militari e capi barbari.