“Discusso all’udienza pubblica di giovedì 23 novembre dinnanzi al TAR dell’Emilia Romagna il Ricorso presentato da WWF Ravenna ed Italia Nostra contro l’approvazione del progetto esecutivo del terzo stralcio del progetto “Parco Marittimo” riguardante Marina Romea e Porto Corsini.

Al momento, in attesa della pronuncia del Tar che sarà presumibilmente emessa tra alcune settimane, le associazioni registrano che, in primavera 2023, dopo aver ricevuto in notifica il ricorso, l’Organismo di gestione della riserva naturale “Duna di Porto Corsini” (istituita negli anni 80), ha chiesto “di rivalutare il tracciato del percorso di attraversamento della duna di Porto Corsini (sia la parte in Riserva Naturale dello Stato che la parte esterna) eliminando l’attraversamento della duna al fine di evitare ulteriori interferenze antropiche”.

Sembrerebbe quindi che, almeno per questa parte, le istanze delle associazioni abbiano trovato attenta valutazione. Le associazioni, infatti che hanno documentato, tramite puntuali presidi sul campo che si svolgono da alcuni anni, il potenziale grave impatto del “Parco Marittimo” su un sito di altissima valenza ambientale attualmente incontaminato, per il quale non si comprende la necessità, con fondi pubblici, di portare disturbo antropico e, come quasi sempre capita, degrado e depauperamento irreversibile degli habitat.

Gli effetti del primo stralcio del Parco Marittimo (Marina di Ravenna e Punta Marina) sono già misurabili, con attraversamenti impropri che si propagano ovunque, in particolar modo sulle dune teoricamente protette tra stabilimento e stabilimento, grazie ai camminamenti costituiti dalle passerelle a rasoterra e senza parapetti.

L’auspicio, dunque, è che almeno una parte dell’ambiente incontaminato di Marina Romea e Porto Corsini (dove, peraltro, le auto continueranno a poter accedere e a parcheggiare), possa scampare all’assalto di un progetto che dell’annunciato miglioramento a favore del patrimonio ambientale pare avere assai poco.”

Associazione WWF Ravenna OdV

Italia Nostra sezione di Ravenna