Fare il punto sugli interventi a protezione della costa: questo l’obiettivo dell’incontro svoltosi questa mattina, all’indomani dell’ultima mareggiata, ma programmato già da tempo, tra l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Fagnani; Fabia Foschi dell’agenzia per la sicurezza territoriale a la protezione civile della Regione Emilia-Romagna; Maurizio Rustignoli, Riccardo Santoni e Gabriele Comandini, rispettivamente presidente, direttore e vicedirettore della cooperativa spiagge; e Sergio Nannini, responsabile del servizio Geologico del Comune.
“Il sistema difensivo della costa, con gli argini di protezione invernale ha sostanzialmente tenuto – ha affermato l’assessore Fagnani – e si è rivelato importante durante un evento sicuramente eccezionale e comunque invasivo. Come pure i costanti e continui interventi sulle scogliere presenti sul litorale ravennate hanno contribuito notevolmente alla sua difesa. E proprio per mantenere tale obiettivo sono già appaltati, e avranno inizio appena le condizioni lo consentiranno, la ricalibratura delle scogliere di Lido di Savio, Lido Adriano e Punta Marina, per un finanziamento complessivo di circa 1.950.000 euro, oltre ad altri 1.400.000 in corso di affidamento per le località di Punta Marina e Casalborsetti, mentre l’impegno economico annuale sostenuto dal Comune è di oltre 800.000 euro per la realizzazione dell’argine invernale”. L’assessore Fagnani ha manifestato soddisfazione anche rispetto all’accordo raggiunto circa la calendarizzazione degli interventi di realizzazione di quest’ultimo, che vengono fatti ogni anno ma per i quali ora sono state fissate scadenze precise. E’ stato infatti condiviso e concordato tra Comune, Regione e Cooperativa spiagge di fissare la realizzazione degli argini di protezione invernale entro il 31 ottobre di ogni anno e di procedere alla loro rimozione solo dopo il 31 marzo, come pure si sono condivise le modalità di chiusura e gestione dei “passi a mare” nelle località di Lido di Savio, Lido di Classe e Lido di Dante.