I Carabinieri della Provincia di Ravenna, nelle ultime due settimane, hanno continuato a intensificato i servizi di vigilanza nel territorio allo scopo di prevenire e contrastare i reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, nonché di monitorare la viabilità, soprattutto per evitare il rischio di incidenti stradali, principalmente nei luoghi di intrattenimento e svago frequentati dai giovani.
L’attività ha consentito di controllare oltre 6.000 persone e 4.500 veicoli.
Sono stati eseguiti 14 arresti, di cui 2 per furto aggravato in abitazione e indebito utilizzo di carte di credito, in esecuzione di un provvedimento cautelare emesso dall’Autorità Giudiziaria, 2 per maltrattamenti in famiglia, 1 per atti persecutori, 5 per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, 3 per resistenza e 1 per evasione dagli arresti domiciliari.
Non sono mancate le denunce a piede libero, ammontate a più di 30 deferimenti di altrettanti individui resisi a vario titolo responsabili di inottemperanza ai divieti ricevuti, commercio di prodotti falsi, ricettazione, mancata esibizione dei documenti d’identità, porto abusivo di armi o di oggetti atti ad offendere, violazione del foglio di via obbligatorio, simulazione di reato, soggiorno illegale, violenze di vario genere e truffa.
Sul fronte della circolazione stradale, i militari hanno elevato 74 contravvenzioni, di cui 6 per guida sotto l’effetto di alcol e 5 per velocità pericolosa.
Tale sforzo proseguirà durante tutta la stagione estiva, quale conferma dell’azione svolta costantemente a vantaggio delle collettività, specie nei periodi in cui gli eventi, i richiami turistici e le disponibilità ricettive richiedono il concorso di ogni risorsa per fornire un’adeguata risposta alle istanze sociali.