Il prossimo appuntamento con le visite guidate di primavera della Pro Loco Faenza – sabato 11 maggio, alle ore 15.00 – è a Castel Raniero, nell’ambito e in collaborazione con “Musica nelle Aie”.
Si visiterà tutta l’area verde, giardino, prato e bosco, della colonia di Castel Raniero.
Quest’ultima, come edificio, resta inaccessibile, mentre l’area verde è stata recuperata negli ultimi anni dai volontari dell’associazione «Adottiamo Castel Raniero Bene Comune».
Si tratta di quasi 7 ettari, idealmente suddivisibili in tre settori: il giardino antistante l’edificio, piantato nei primi anni Sessanta con tigli e cipressi, il grande prato retrostante, bordato da un doppio filare di pini e cipressi (anch’essi dei primi anni Sessanta) e il bosco che ricopre il sottostante versante nord, fino al fondovalle del Rio Biscia.
Storicamente adibito a castagneto, questo bosco negli ultimi trenta-quarant’anni si è spontaneamente trasformato in una compagine mista con querce (roverelle e cerri), carpino nero, orniello, acero campestre e sorbo domestico. Un po’ più rari carpino bianco e nespolo selvatico.
L’associazione ha anche recuperato qualche esemplare di castagno, non tanto a scopo produttivo quanto per ragioni testimoniali e documentarie, perché la presenza di questa importante specie forestale montana, introdotta dall’uomo per fini alimentari, è attestata a Castel Raniero da secoli.
Con le guide della Pro Loco si scenderà per un sentiero fino alla base del bosco, soffermandosi sia sulle peculiarità naturali, sia su quelle storiche: come meta si arriverà al vecchio tavolo in graniglia, presso la sorgente, dove i bambini ospiti della colonia consumavano la merenda.
Anche nel prato si farà un giro naturalistico, per ammirare quelle peculiarità botaniche di notevole rarità per la flora romagnola e che consistono nel cisto a fiori bianchi, ora in piena fioritura, in due rose selvatiche (Rosa gallica e Rosa sempervirens) e in alcune orchidee selvatiche.
Al termine, passando per il fondovalle del Rio Biscia, si raggiungerà a piedi Villa Orestina, sulla via Castel Raniero, dove si potranno visitare il parco (con alcuni preziosi resti dell’allestimento ottocentesco e per il resto rifatto negli anni Cinquanta e Sessanta del ’900) e l’edificio, anch’esso ricostruito nel dopoguerra ma rispettando la preesistente architettura ottocentesca.
All’interno, interessante sarà la visita alla mostra, allestita a cura degli Amici dell’Arte di Faenza e di Carta Bianca Editore, sul tema “Elogio della bicicletta”, con manifesti originali del primo Novecento.
Sono consigliati un abbigliamento comodo e scarponcini o scarpe da ginnastica.
Ritrovo partecipanti alle ore 14.30, in bicicletta, presso la sede della Pro Loco (Voltone Molinella 2), oppure alle 15.00 presso l’ingresso del campo sportivo di Castel Raniero.
Partecipazione gratuita, non occorre prenotazione.