Anticipare l’avvio della campagna anti-influenzale ai primi di ottobre, con un 20% di dosi di vaccino in più disponibili rispetto agli anni passati. Percentuale, questa, che può essere incrementata di un ulteriore 20% in caso di necessità. Lo ha deciso la Regione Emilia-Romagna in considerazione di una eventuale recrudescenza di Covid-19.
“In un periodo in cui non è possibile escludere una circolazione congiunta di virus influenzali e Sars-Cov-2 – ha detto l’assessore alla Salute, Raffaele Donini – riteniamo fondamentale il ruolo della campagna per la vaccinazione antinfluenzale 2020-2021”.
L’obiettivo è raggiungere una maggiore copertura tra i soggetti a rischio e tra le categorie per le quali la vaccinazione è raccomandata e offerta gratuitamente. Il Servizio prevenzione collettiva e sanità pubblica regionale ha definito i fabbisogni da soddisfare e la gara per i vaccini è già ultimata: il quantitativo complessivo disponibile ha visto un incremento del 20% rispetto alla campagna precedente, per un totale di 1.200.000 dosi.
(ANSA)