Nursing Up, CGIL, CISL, UIL E Nursind uniti in presidio presso la sede legale dell’AUSL della Romagna, per manifestare contro la decisione unilaterale dell’Azienda di introdurre pronte disponibilità per far fronte alle assenze improvvise.
I sindacati chiedono alla Direzione Generale dell’Azienda USL l’attuazione di veri interventi risolutivi come, ad esempio, l’adeguamento degli organici, la giusta valorizzazione economica di tutti i dipendenti e soprattutto la garanzia di un adeguato recupero psico fisico e una maggiore conciliazione dei tempi di vita-lavoro.