Ieri, al Tribunale di Ravenna, si è tenuta innanzi al G.U.P. dr. Corrado Schiaretti, l’udienza in seguito alla quale Y.M. ha patteggiato la pena a 2 anni di reclusione e 2000 euro di multa, per una serie di furti commessi a Bagnacavallo in occasione della festa di San Michele dello scorso anno per i quali la Polizia di Stato lo ha individuato quale responsabile.
Nello scorso mese di settembre durante gli eventi relativi alla festa del patrono di Bagnacavallo, gli investigatori del Commissariato di Polizia di Lugo hanno riscontrato un incremento dei furti in abitazione, commessi in ore serali, facilitati dal fatto che molti residenti uscivano di casa per assistere agli eventi organizzati.
In seguito ad alcuni appostamenti pre contrastare i reati predatori, gli agenti del Commissariato sono riusciti ad arrestare Y. M., di anni 26, sorpreso nell’atto di commettere un furto in un’abitazione.
Dopo le indagini, eseguite dagli investigatori del Commissariato di Lugo e della Squadra Mobile della Questura -coordinate dal sostituto procuratore Monica Gargiulo della Procura della Repubblica di Ravenna- Y.M. è stato individuato quale l’autore di ulteriori tredici episodi, tra furti e tentati furti in abitazioni per la maggior parte commessi nel territorio della Bassa Romagna, ma anche a Ravenna e nel faentino.
Un particolare impulso alle indagini, oltre ai riscontri con le celle telefoniche, è stato dato dal controllo delle telecamere di sorveglianza installate dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, che ha consentito di monitorare le autovetture usate per i furti.