Dal prossimo 3 giugno il circolo Tennis Club Faenza, in via Medaglie d’Oro 2/A, ospiterà la prima edizione de “I giovedì del libro”, rassegna letteraria dedicata al piacere della lettura, della narrazione e della condivisione di storie con gli autori dei rispettivi libri. «L’intento è quello di offrire degli eventi che possano richiamare tutti i faentini, tennisti e non – spiega Graziana Mancinella, curatrice della rassegna e neo-consigliera del Tennis Club Faenza – Una rassegna all’insegna della contaminazione culturale, per stimolare curiosità e contagiare con il piacere della lettura. Per questa prima edizione abbiamo scelto degli argomenti leggeri, estivi, che possano attirare l’attenzione di un pubblico spensierato: parleremo di viaggi, divertimento, umorismo e cucina».
Si inizia giovedì 3 giugno alle ore 21 con lo scrittore e fotografo bolognese Luciano Caminati, autore del libro “L’Amazzonia interiore” (Polaris Editore), un racconto reportage su una realtà nella quale l’autore ha vissuto per molti mesi trent’anni fa, un’irripetibile testimonianza diretta di un mondo oggi definitivamente perduto. Viaggiatore fin da ragazzo, Caminati ha pubblicato numerosi romanzi, libri di viaggi e guide turistiche.
Il secondo appuntamento è in programma giovedì 10 giugno alle ore 21 con il romagnolo Cristiano Cavina, scrittore affermato di Casola Valsenio, che parlerà di “Baràca!” (Polaris Editore), un libro che racconta, con lo stile ironico che gli è proprio, eventi particolari che hanno a che fare con il cibo e il bere, ma soprattutto con un modo originale di divertirsi, in romagnolo spataccarsi. Cavina scrive di Romagna ma non solo. Ha pubblicato vari libri di successo con Marcos y Marcos, Einaudi, Laterza, Edt e Polaris.
Terzo appuntamento giovedì 17 giugno alle ore 21 con l’emiliano di nascita e faentino d’adozione Gene Gnocchi, il noto comico, cabarettista, conduttore televisivo, cantante e scrittore, che presenterà “Il gusto puffo” (Solferino). Con il suo solito stile scanzonato, Gnocchi racconta le storture della società odierna, dove ognuno è impegnato a sopravvivere, anche un po’ a se stesso, e si sente detentore di certezze granitiche, costruite quando va bene su un malinteso.
Infine la rassegna si chiuderà giovedì 23 giugno alle ore 21 con Graziano Pozzetto, giornalista, scrittore, gastronomo, ricercatore e divulgatore appassionato, che proporrà un “viaggio nelle cucine della Romagna”. Oltre ad essere uno dei fondatori storici del movimento Slow Food, Pozzetto è autore di una ventina di libri sul mangiare, i cibi, i vini e i prodotti tipici e tradizionali della Romagna.