«Ho presentato, raccogliendo le firme di tutti i deputati del Partito Democratico in commissione trasporti, un’interrogazione al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti sulla collisione ferroviaria avvenuta domenica sera sulla linea Bologna-Rimini all’altezza di Via Corleto, in territorio faentino. Ho chiesto che il ministro Salvini, oltre a sollecitare un’indagine approfondita per appurare cause ed eventuali responsabilità, si impegni a reperire le risorse necessarie per completare il progetto di quadruplicamento della linea ferroviaria Bologna-Rimini al fine di includere anche la tratta che arriva sino a Rimini.
Lo scontro tra il Frecciarossa e il treno regionale di domenica è stato un evento estremamente grave, che si aggiunge ad una lunga lista di incidenti ferroviari che ogni anno causano feriti, vittime e pesanti disagi su tutta la rete. Siamo tutti estremamente sollevati dal fatto che non ci siano state vittime o feriti gravi, ma la consapevolezza che il bilancio sarebbe potuto essere ben peggiore ci richiama non solo ad essere intransigenti nel fare chiarezza sull’incidente, anche alla luce della presenza sul convoglio dell’Ad di RFI Gianpiero Strisciuglio, ma a lavorare da subito per creare le condizioni affinché un evento del genere non possa ripetersi.
La linea Bologna-Rimini, che ad oggi risulta densamente trafficata e utilizzata per treni merci, alta velocità e regionali, è già oggetto di un importante investimento nato dal lavoro di Regione Emilia-Romagna e dell’allora Governo Draghi, che mira a realizzare una nuova coppia di binari per circa 40 km tra Bologna e Castel Bolognese, nell’ottica di incrementare notevolmente la capacità della tratta. L’incidente di domenica rende evidente la necessità di estendere il progetto affinché copra l’intera tratta fino a Rimini. Si tratta di un intervento che avrebbe ricadute dirette sulla sicurezza della linea e dei passeggeri, motivo per cui nell’interrogazione abbiamo chiesto che il governo si adoperi fin da subito per finanziarlo.
Sono vicina a tutte le persone coinvolte nell’incidente e in particolare ai passeggeri rimasti contusi a cui vanno i miei auguri di pronta guarigione. Un ringraziamento speciale va alla macchina dei soccorsi, dai Vigili del Fuoco alle Forze dell’Ordine, ai tecnici comunali e regionali così come agli operatori della Protezione Civile, che insieme a lavoratori e lavoratrici di Trenitalia e Trenitalia TPER hanno permesso la presa in carico immediata di tutte le persone coinvolte e il ripristino della circolazione già nella giornata di ieri.»
OUIDAD BAKKALI