Non è ancora stato domato l’incendio alla Caviro e per questo motivo non si sa ancora quando le famiglie evacuate nella mattinata potranno rientrare nelle loro abitazioni. L’azienda infatti è classificata a rischio incidente rilevante, come tale era già pronto un piano di sicurezza che ha portato all’allontanamento dei residenti e dei lavoratori delle aziende vicine, ma soprattutto ad evitare feriti e dispersi. Sono 500 i residenti coinvolti nella nuova emergenza che ha colpito Faenza, un migliaio le persone allontanate dal loro luogo di lavoro nella mattinata. Evacuata anche una scuola di infanzia privata e una struttura per anziani. Una trentina al momento le persone che si sono recate al PalaCattani dopo aver lasciato la propria abitazione. In via Convertite, d’altronde, Caviro produce alcool biometano e acido tartarico. A seguito dell’incidente, del quale non è ancora chiara la causa, le misure interne dovrebbero aver portato alla chiusura dell’impianto di biogas per evitare conseguenze peggiori.