“Un atto di assoluta gravità, quello avvenuto mercoledì pomeriggio a Valle Mandriole, nell’area ravennate del Parco del Delta del Po” così Aida Morelli, Presidente del Parco del Delta del Po, commenta l’incendio doloso che ha colpito una torretta di avvistamento nella Valle della Canna. Alcuni vandali, dei quali al momento non si conosce l’identità, hanno appiccato l’incendio ad una delle torrette di avvistamento tra le più importanti dell’intero Parco, in una delle aree vallive più ricche a livello di flora e fauna. La torretta danneggiata è inoltre una delle più alte d’Italia, e tantissimi sono i turisti e gli appassionati di birdwatching che ogni anno ne usufruiscono per avvistare le oltre 50 specie presenti ed ammirare il suggestivo paesaggio.
Il pronto intervento dei Vigili del Fuoco di Ravenna ha fatto sì che i danni fossero limitati rispetto a quanto sarebbe potuto accadere anche in termini di espansione dell’incendio e di danno ambientale.
“Un danno materiale certo, ma questo triste episodio deve essere anche uno spunto di riflessione.” – dice Aida Morelli, Presidente del Parco – “In un’epoca nella quale si parla quotidianamente dell’importanza della salvaguardia del pianeta, un atto del genere deve essere condannato con fermezza perché mette in luce, in quella che è un’area naturale di enorme importanza, una scarsissima sensibilità alla tutela e valorizzazione dell’ambiente nonché alla vita dell’intera comunità del Parco. Un danno anche al turismo, con la chiusura temporanea della torretta e l’impossibilità di appassionati e turisti di poterne fruire.”
È stata ovviamente sporta denuncia verso ignoti alle autorità competenti, che ora procedono con le indagini.