Tanta gente ieri pomeriggio al parco urbano di via Marzeno che l’Amministrazione Comunale ha intitolato alla memoria di Gino Arnoffi, Caporal maggiore dell’82º Reggimento Fanteria Torino, morto Wolinzewo il 6 dicembre 1941. Col gonfalone della città di Ravenna, decoratata di MdOVM, tanti i cittadini presenti insieme alle autorità civili e militari, alle associazioni Combattentistiche d’Arma coi loro labari, e di una delegazione di Militari dell’82º RGT Fanteria Torino, oggi di stanza a Barletta. Alla cerimonia, organizzata da Associazione Combattenti e Reduci di Ravenna col patrocinio del Ministero della Difesa, del Comune di Ravenna e della Fondazione Ravenna Risorgimento, sono intervenuti dopo il saluto introduttivo del presidente dell’associazione Silverio Gaudenzi, il vice prefetto Dottor Nazzareno De Franco e il vicesindaco Eugenio Fusignani. Nel suo intervento il vicesindaco ha ricordato “il senso del dovere che animó tanti giovani e quello che le istituzioni gli devono avere.
In un momento difficile per l’umanità, con una guerra che si protrae in Ucraina e gli attentati terroristici di Hamas che rischiano di destabilizzare il quadro del Mediterraneo, diviene ancor più importante ricordare il sacrificio dei militari caduti in guerra, con l’auspicio che mai più nessuna famiglia debba piangere un padre, un figlio, un fratello caduto”. Il vicesindaco ha inoltre ricordato come sia “importante per una comunità il rispetto della memoria. Chi muore nel compimento del proprio dovere non appartiene ad una sola comunità locale ma tutti i cittadini della Repubblica italiana.” Al termine dello scoprimento dell’insegna e della targa da parte dei figli del caporale Arnoffi , Wilmer e Gina visibilmente commossi, la cerimonia, che era stata accompagnata dalle note della Fanfara dei Bersaglieri di Ravenna, è proseguita al Sacrario dei caduti-Chiesa di San Romualdo in via Baccarini dove, grazie alla sensibilità della Fondazione Orchestra Cherubini, e del Soprintendente dottor Antonio De Rosa, si è tenuto un concerto dell’Ensemble Corelli diretto dal Maestro Daniele Rossi, dedicato ai caduti di tutte Le guerre. Il concerto peraltro era stato inserito nel nutrito programma per la Notte d’Oro.