È stato inaugurato nei giorni scorsi, in occasione della festa di fine anno dell’asilo, il nuovo giardino del nido d’infanzia “8 marzo”, in via Cervia 4.
La cooperativa sociale Zerocento gestisce, per conto del Comune di Faenza, l’asilo nido 8 marzo dal 1991 e, nel tempo, ha investito molto in opere strutturali per apportare migliorie al servizio, con l’obiettivo di mantenere spazi con caratteristiche di sicurezza, gradevolezza estetica e funzionalità.
Nel corso dell’ultimo anno educativo è stato proposto e realizzato un progetto migliorativo e innovativo riguardante il giardino del nido.
Il nuovo giardino è costituito da una collinetta a forma di balena, con percorsi in cui i bambini possono sostare in tappe di gioco quali l’anfiteatro e il palco per i momenti collettivi, un piccolo tunnel sotterraneo per la percezione corporea e la scoperta, il percorso su tronchi per sviluppare l’equilibrio, la vasca ad acqua, la scalata in materiale di riciclo, il labirinto di siepi.
“Il giardino” – spiega Arianna Marchi, presidente della cooperativa Zerocento – “diventa così lo spazio in cui dare continuità e concretezza al progetto educativo di outdoor education, promuovere l’esplorazione dell’ambiente, il gioco spontaneo, il movimento, l’utilizzo dei sensi e il contatto diretto con gli elementi della natura. Le bambine e i bambini imparano a interrogare e conoscere la realtà che li circonda e a percepire se stessi in relazione al mondo, favorendo l’autonomia e l’autostima”.
La progettazione e la realizzazione del giardino hanno rappresentato un investimento importante per la cooperativa sociale Zerocento, condiviso dal Comune di Faenza.
La realizzazione è dell’architetto Roberta Bandini dello studio LBL A + partners di Faenza.
“Siamo molto soddisfatti della realizzazione di questo progetto” – sottolinea l’assessore alle politiche educative del Comune di Faenza Simona Sangiorgi – “che permette di arricchire l’offerta educativa del servizio nella nostra città, promuovendo attività di gioco, apprendimento, movimento e socializzazione all’aria aperta in un contesto naturale e stimolante”.