È lunga quasi un chilometro e 700 metri la “Passeggiata lungocanale Candiano” di via d’Alaggio a Ravenna, che dalla testata del canale arriva fino al ponte mobile. Il tratto che la completa, di circa un chilometro e 400 metri, è stato inaugurato oggi, mentre la prima parte del percorso, molto utilizzata e apprezzata dalla cittadinanza, è fruibile dal 2020. L’intervento complessivo relativo ad entrambi i tratti, del valore di circa 3 milioni e mezzo di euro, è stato finanziato dal “Bando periferie” nell’ambito del progetto “Ravenna in Darsena, il mare in piazza” messo a punto e gestito dall’Area pianificazione territoriale del Comune.
Il percorso è completamente accessibile e fruibile da tutti ed è sostenibile, perché realizzato con materiali scelti tra quelli a basso impatto ambientale, che richiederanno una ridotta manutenzione. Ad esempio il calcestruzzo drenante permetterà l’abbassamento delle temperature del suolo nei mesi più caldi, ma anche all’acqua di tornare in falda in maniera naturale. Mentre sono realizzate in materiali riciclati al 90% le pavimentazioni antitrauma per le zone gioco e fitness.
Il percorso pedonale della Darsena di città è a ridosso della banchina, accompagnato da una fascia di separazione rispetto alla strada disegnata con verde, panchine, rampe, attrezzature varie di supporto, mentre resta aperto lo sguardo verso l’acqua.
La passeggiata, appena inaugurata, si caratterizza in quattro tratti diversificati l’uno dall’altro in base alle caratteristiche di ogni area. Le isole dedicate alle diverse attività sono state distribuite in maniera alternata lungo tutta la banchina, con un progressivo diradamento verso la parte del ponte mobile. Mentre il verde diventa più evidente man mano che ci si allontana dal centro città, rendendo la passeggiata un parco lineare.
Più in specifico le tre aree per i bambini sono dotate di una pensilina ombreggiante e di panchine. Sono divise per fasce d’età di utilizzo: una per i più piccoli (dai 2 anni), una intermedia per bimbi dai 4 anni e una per i più grandi (dai 6 anni). La particolarità delle isole relax è l’esposizione: due sono state studiate per avere un duplice affaccio, uno sull’acqua e uno sulla strada con una gradinata adatta ad ospitare piccoli eventi o spettacoli.
Non mancano sedute che si alternano a gradoni, rampe e scalinate, fioriere, pubblica illuminazione e portabiciclette.
Il progetto è stato sviluppato grazie al raggruppamento temporaneo di professionisti costituito dallo studio Teprin Associati (progettazione architettonica), da Image srl (progettazione grafica), dall’ingegnere Tommaso Pavani (progettazione strutturale), dall’agronomo paesaggista Paolo Gueltrini (progettazione paesaggistica) con la collaborazione del Servizio strade e dell’Ufficio di illuminazione pubblica del Comune di Ravenna.