Una giornata importante per CO.E.R.BUS, che giovedì pomeriggio ha inaugurato la nuova sede di Lugo con un’apertura ufficiale che ha richiamato tanti imprenditori del settore dei trasporti, collaboratori del consorzio e soci, oltre che una folta rappresentanza delle istituzioni e delle associazioni di categoria. Il consorzio, fondato ufficialmente nel 1991 e operante dal 1996 nella storica struttura di piazza Cavour, da pochi giorni ha infatti trasferito la sede in via Manfredi, sempre nel centro storico di Lugo.
All’inaugurazione anche Irene Priolo, attuale Assessora della Regione Emilia-Romagna a Mobilità, Trasporti e Infrastrutture, e l’Assessora Veronica Valmori in rappresentanza dell’Amministrazione comunale lughese.
“Oggi – ha detto l’Assessora regionale Priolo – viviamo una fase storica complicata. Quello che sta succedendo al punto di vista delle dinamiche internazionali non può che avere ripercussioni anche a carattere nazionale e locale. E la forza di stare insieme, di fare una scelta di coesione come quella del consorzio CO.E.R.BUS diventano non soltanto un valore imprenditoriale, ma un fortissimo valore sociale”.
“Dal 1991 ad oggi CO.E.R.BUS ha attraversato oltre tre decenni – ha ricordato il presidente del consorzio Bruno Riccipetitoni – per arrivare a questa inaugurazione che rappresenta l’ennesimo passo importante di una lunga storia. Il settore dei trasporti riveste oggi un ruolo strategico non solo nel contesto della mobilità, ma anche in ambito sociale, educativo, assistenziale. Il nostro gruppo deve farsi promotore di un periodo di innovazione per saper intercettare esigenze che nel corso del tempo sono cambiate e risponderne con capacità che abbiamo aggiornato, passo dopo passo”.
Nel corso dell’inaugurazione è stato anche presentato il nuovo Direttore del consorzio Davide Ranalli. L’ex Sindaco di Lugo, primo cittadino fino al 2024, fra poche settimane prenderà il posto di Roberto Massari.
Presentato anche il nuovo logo di CO.E.R.BUS con un excursus che ha raccontato i vari passaggidel brand dal 1991 fino a giungere oggi ad un nuovo stile più moderno e attuale, proprio come intende essere il consorzio nei prossimi anni. Un nuovo logo per nuove sfide sia in ambito comunicativo che gestionale e organizzativo.