Il cambio di data – domenica 14 aprile – è uno dei tanti elementi di novità inseriti in questa edizione che assegnerà il titolo italiano Uisp. E spunta la “primizia” della retrorunning.
Mancano poco meno di due mesi a domenica 14 aprile, giorno scelto dal GS Lamone per mandare in scena la 43ª edizione della Maratona del Lamone: un significativo cambio di data che la società di Russi ha deciso di adottare per evitare la concomitanza con le maratone di Roma e Milano, spinta anche dal successo crescente di questa storica maratona che più invecchia e più mostra segni di tenuta e di solidità.
La 42 km più antica e famosa di Romagna assegnerà quest’anno il titolo nazionale Uisp e sarà accompagnata dalle tante iniziative collaterali ormai entrate nel cuore dei podisti di tutte le età: i bambini e ragazzi dai 4 ai 15 anni si cimenteranno nella prova valida per il 27° Gran Premio Promesse di Romagna – Trofeo Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna (start alle ore 9.05); gli amanti del podismo e della corsa all’aria aperta potranno scegliere tra la sesta edizione del Nordic walking (partenza alle ore 9.10), su un percorso storico-naturalistico di 10 km o le Camminate podistiche a seguito della Maratona su percorsi di 4, 6, 8 o 12 km (al via alle ore 9), tutte inserite nel pacchetto delle Camminate della salute e della solidarietà, in collaborazione con Coop Alleanza 3.0, finalizzata quest’anno a raccogliere fondi per sostenere il progetto dello Ior “La scuola a casa” dedicata ai pazienti dell’Oncologia pediatrica che per affrontare la malattia non possono recarsi a scuola; gli over e gli agonisti potranno cimentarsi nella classica Cinquemila di Russi – 3° trofeo Banca di Credito Cooperativo Ravennate e Imolese e Forlivese”, una gara spettacolare che richiama atleti di alto livello, anche da fuori regione, per quella che ormai è considerata una corsa nella corsa. Un’altra novità è l’inserimento nel cartellone degli eventi a corredo della Maratona di una gara promozionale di retrorunning (ovvero corsa all’indietro), che partirà alle ore 9.45.
Confermatissima la collocazione della Maratona del Lamone come prima tappa del Trittico di Romagna, che si completa con la 50 km di Castel Bolognese (il 25 aprile 2019) e la 100 km del Passatore (25 e 26 maggio 2019) e che in questi dieci anni ha visto solo tre plurivincitori: Marco Serasini (tre vittorie nel 2012, 2013 e 2017), Andrea Zambelli (due successi nel 2014 e 2015) e Nadia Tosi (due vittorie nel 2012 e 2014).
Infine, è stata mantenuta dal GS Lamone la differenziazione a salire del costo dell’iscrizione in base al periodo in cui viene effettuata: iscrizione che può essere fatta anche il giorno prima direttamente in piazza Farini, fulcro di tutti gli eventi in programma. Fino al 28 febbraio, il costo dell’iscrizione ammonta a 30 euro, dall’1 al 31 marzo a 35 euro e dall’1 al 12 aprile a 40 euro. Il popolo dei maratoneti sta rispondendo alla grande visto che a due mesi dallo start alla segreteria del GS Lamone sono già giunte più di 400 iscrizioni.