Una Via Crucis di solidarietà e preghiera in favore delle donne vittime di tratta, prostituzione e violenza, si terrà la sera dell’8 marzo 2019 a Faenza, in occasione della giornata internazionale della donna.
Punto di ritrovo per i fedeli sarà la Chiesa Parrocchiale di San Savino dedicata alla Beata Vergine del Paradiso, alle ore 20.30; l’evento di solidarietà e preghiera attraverserà poi via Emilia per arrivare alle 22.30 circa alla parrocchia di San Procolo alla Pieve Ponte.I fedeli percorreranno dunque un tratto di strada che ogni notte è teatro della violenza consumata nei confronti delle donne costrette, dal racket o da condizioni di miseria, alla prostituzione.
La Via Crucis è organizzata per il secondo anno consecutivo dalla Comunità Papa Giovanni XXIII e dalle Parrocchie dell’Unità pastorale “Mater Ecclesiae” di Faenza.
La Comunità Papa Giovanni XXIII in 30 anni di attività ha liberato dalla strada e accolto oltre 7000 ragazze vittime del racket della prostituzione. Ogni settimana è presente con 28 unità di strada e 120 volontari per incontrare le persone che si prostituiscono. Promuove, insieme ad un cartello di associazioni – tra cui CISL, AGESCI, Azione Cattolica, Forum Famiglie, Rinnovamento dello Spirito – l’iniziativa Questo è il mio Corpo, campagna di liberazione per le vittime della tratta e della prostituzione. La proposta, ispirata al modello nordico, ha l’obiettivo di ridurre sensibilmente il fenomeno colpendo la domanda e sanzionando i clienti delle persone che si prostituiscono.