I volontari della Protezione civile della Bassa Romagna hanno lavorato quasi tutta la notte e tutto il giorno per smistare e preparare le mascherine arrivate dalla Regione Emilia-Romagna e destinati a tutti i Comuni dell’Unione. All’opera a Bagnacavallo erano presenti volontari della Protezione Civile, di Auser e molte altre persone.
I dispositivi verranno distribuiti a domicilio alle famiglie e alle persone in difficoltà economica attraverso la rete del volontariato e della cooperazione sociale. Insieme alle mascherine, le famiglie riceveranno i buoni spesa una tantum finanziati grazie al fondo di solidarietà alimentare (ad oggi sono circa 1500 le domande pervenute) e generi di prima necessità (principalmente alimentari).
Per quanto riguarda le mascherine, oltre a quelle consegnate a domicilio, una parte sarà distribuita alle farmacie e messa a disposizione gratuitamente: modalità e tempi precisi saranno comunicati successivamente.
“In queste settimane di emergenza i volontari e i servizi sociali stanno facendo un lavoro straordinario per far fronte alle tante situazioni di difficoltà – ha dichiarato il sindaco Luca Piovaccari , referente per le Politiche socio-sanitarie dell’Unione -. Grazie a questo operato viene garantita assistenza alle persone più fragili, in modo che nessuno venga lasciato indietro. A questo proposito rinnoviamo il nostro appello a lasciare le mascherine gratuite a chi ne ha effettivamente bisogno. Inoltre, ricordo che al momento le mascherine non sono ancora state consegnate alle farmacie, per cui non bisogna recarcisi per questo motivo”.