La Polizia di Stato ha denunciato P.M. 26enne e R.P.35enne, entrambi campani, per i reati di furto aggravato e possesso di chiavi alterate e grimaldelli, in concorso.
L’altra notte una Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale Soccorso Pubblico della Questura, nel corso del servizio di controllo del territorio, ha proceduto al controllo di due persone a bordo di una Fiat 500 che stava transitando in via Fiume Montone Abbandonato.
Dalle verifiche nella banca dati delle forze di Polizia sono emersei, per entrambi, diversi precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio.
Poiché le due persone non erano in grado di giustificare la loro presenza a Ravenna, cadendo più volte in contraddizione, i poliziotti hanno deciso di sottoporre a perquisizione la loro autovettura in seguito alla quale hanno ritrovato e sequestrato una livella laser, completa di accessori, ed altri utensili per lavori edili che recavano il marchio pubblicitario di una azienda di Bagnacavallo.
Attraverso i colleghi del Commissariato di Lugo, i poliziotti sono poi riusciti ad accertare che il veicolo era transitato circa un’ora prima nel comprensorio di Bagnacavallo e che una ditta del luogo aveva subito il furto di una livella laser e di altro materiale che era stato asportato da un furgone che si trovava parcheggiato lungo la strada.
I due campani, vistisi scoperti, hanno ammesso di aver effettivamente sottratto l’attrezzatura che gli agenti avevano rinvenuto a bordo della loro auto.
Il 26enne, P.M., e il 35enne, R.P., sono stati pertanto denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Ravenna per i reati di furto aggravato in concorso e possesso di grimaldelli e chiavi alterate in concorso.
L’attrezzatura sequestrata è stata restituita al legittimo proprietario.