Fino a venerdì 12 luglio è previsto un aumento delle temperature che potranno provocare disagi, in particolare per le fasce più deboli della popolazione.
La Protezione civile invita la cittadinanza a prestare attenzione e adottare alcune semplici misure di autotutela, per contrastare gli effetti negativi del caldo sulla salute: bere molta acqua e bevande fresche durante il giorno, anche se non si ha sete (evitare bevande alcoliche e zuccherate); limitare l’esposizione al sole ed evitare le attività all’aperto nelle ore più calde della giornata (tra le 10 e le 18); se si deve uscire indossare un cappello a tesa larga, occhiali da sole e abiti leggeri di colore chiaro; utilizzare una crema solare con un fattore di protezione alto (Spf 30 o superiore) e applicarla frequentemente, soprattutto dopo aver sudato o essersi immersi nell’acqua; mangiare cibi leggeri, preferire frutta, verdura e cibi freschi.
In particolare è necessario prestare attenzione ai gruppi a rischio: anziani, bambini piccoli, persone con malattie croniche e donne incinte sono particolarmente vulnerabili al caldo. Assicurarsi che queste persone non vengano lasciate sole in casa.
Se si avvertono sintomi di colpo di calore (febbre alta, confusione, pelle secca e calda, mancanza di sudore),chiamare il 118.
Per maggiori informazioni su come comportarsi durante le ondate di calore, visitare il sito www.auslromagna.it/servizi/ondate-di-calore e www.arpae.it/it/temi-ambientali/rischio-calore