Dal 2020 a inizio 2025 saranno circa 3,7 milioni i nuovi alberi piantati in Emilia-Romagna grazie a “Mettiamo radici per il futuro”.

È il risultato della misura promossa dalla Regione a inizio legislatura con l’obiettivo di incrementare la quota verde del territorio regionale per contrastare il cambiamento climatico, abbattere le polveri sottili e incrementare la biodiversità.

Un impegno sul quale sono stati investiti complessivamente 13 milioni. La nuova campagna di distribuzione gratuita di piante ripartirà il primo ottobre. Tra le prossime iniziative in programma anche il convegno di sabato 21 settembre a Collecchio (Parma) intitolato “L’importanza degli alberi per il benessere della comunità”.

“L’obiettivo ambizioso che ci eravamo dati cinque anni fa è oggi una realtà concreta che, l’anno prossimo, potrà portare al risultato, quasi inimmaginabile a inizio legislatura, di un nuovo albero piantato per ogni residente dell’Emilia-Romagna – ha spiegato in conferenza stampa l’assessora Barbara Lori – Nonostante l’emergenza pandemica e gli effetti della devastante alluvione del maggio scorso che hanno impedito, nel primo caso, e ostacolato, nel secondo, la distribuzione gratuita delle piante ai nostri cittadine e cittadini, la risposta del territorio è stata esemplare. Oltre alla rimodulazione del progetto Pnrr sul fiume Po. Il messaggio di ‘Mettiamo radici per il futuro’ è stato ben compreso e di questo devo ringraziare, oltre alle tante persone che hanno aderito, gli enti locali, le imprese, le associazioni”. “Un altro risultato importante raggiunto – ha aggiunto – è che abbiamo scongiurato la chiusura dei vivai pubblici regionali, salvando un presidio del territorio e posti di lavoro”.

Fonte: ANSA