Come già avvenuto l’anno scorso, anche per il 2021 il Comune di Ravenna ha deciso di rinviare la scadenza per il pagamento dell’acconto dell’Imu, che dal 16 giugno passa al 16 settembre. “Visto il perdurare delle fortissime ricadute economiche e sociali della pandemia su famiglie e imprese – dichiara il sindaco Michele de Pascale – siamo al lavoro per riproporre misure straordinarie di sostegno. Solo per fare alcuni esempi, come ho già annunciato nei giorni scorsi le occupazioni di suolo pubblico saranno gratuite come lo scorso anno, se non per un provvedimento del Parlamento sicuramente per una disposizione di questa amministrazione. E con le associazioni economiche definiremo le percentuali di sconto della Tari. Inoltre, sempre ricalcando l’impostazione del 2020, pur in assenza di una normativa nazionale che, purtroppo, non ha rinviato il termine di pagamento della prima rata Imu fissato per legge al 16 giugno, il Comune di Ravenna ha deciso di consentire il pagamento della rata in scadenza a giugno entro il 16 settembre, senza applicare sanzioni e interessi”.
I versamenti effettuati entro tale data saranno pertanto ritenuti tempestivi. Tale misura consente a tutti i cittadini di poter effettuare i conteggi e i versamenti in tempi più ragionevoli. La decisione sarà formalizzata attraverso l’approvazione di una apposita delibera da parte del consiglio comunale, prevista entro maggio.
Il saldo Imu 2021 dovrà invece essere corrisposto, come di consueto, entro il 16 dicembre.