Da questo mese, anche nell’Unione Operativa Otorinolaringoiatra dell’ospedale di Ravenna, sarà possibile l’applicazione di impianti cocleari contro la sordità. Ravenna è divenuta infatti il secondo centro di riferimento in Romagna, insieme a Rimini ad eseguire queste procedure.
Come spiega il dott. Andrea De Vito, Direttore dell’Unità Operativa Orl dell’ospedale di Ravenna, “ l’impianto cocleare nell’adulto consente di recuperare una sordità profonda, nella quale le protesi convenzionali non possono più recuperare la disabilità. Questa ulteriore applicazione , va a completare il quadro delle opzioni chirurgiche tradizionali che stiamo già eseguendo a Ravenna, per il recupero della sordità”. La “ Chirurgia della Sordità” è stata oggetto di un congresso, organizzato dal dott. De Vito che si è svolto recentemente a Ravenna, nel quale si è fatto il punto su tutte le opzioni chirurgiche adottate oggi per correggere questa patologia, correlata come fattore di rischio per il decadimento intellettivo. “ La disabilità uditiva prosegue il dott. Andrea De Vito, colpisce tutte le età e sta aumentando, in considerazione dell’innalzamento dell’età media in Italia e in Europa. Durante il Congresso, particolare attenzione è stata posta sulle indicazioni e sugli interventi di applicazione dell’impianto cocleare, con il quale si va a sostituire completamente l’orecchio interno. Da quest’anno, anche a Ravenna, potremo applicare questo impianto sul paziente adulto, insieme alle altre tecniche chirurgiche, compresa la protesi osteointegrata”.