“Risale al 18 agosto 2021 il comunicato dell’ufficio stampa del Comune di Ravenna, con dichiarazioni del sindaco, che annunciava la realizzazione di nuove rotatorie per la messa in sicurezza di due incroci “di più alta incidentalità”: una a Savarna, tra la strada provinciale 24 via Basilica, la strada provinciale 105 via Molinazza e la strada comunale via Fenaria Vecchia, e l’altra a San Zaccaria, tra la strada provinciale 3 Gambellara, la strada provinciale 118 Dismano e la strada comunale via Vecchia Garretta. Alla messa in opera di questi interventi, rientrando in un programma nazionale finanziato dal decreto ministeriale n. 123 del 2020, contribuivano 400 mila euro versati dallo Stato. “La previsione – era scritto nel comunicato – è quella di completare i progetti entro l’anno. Per quanto riguarda la rotonda di Savarna, la fine dei lavori è prevista entro il 2022, mentre per quanto riguarda la rotonda di San Zaccaria l’intervento è calendarizzato per il 2023”.
La rotonda di Savarna, sollecitata insistentemente da Lista per Ravenna, anche perché sulla via Basilica confluiva l’enorme traffico aggiuntivo imposto, in questa zona, dalla prolungata mancanza del nuovo ponte Grattacoppa sul fiume Lamone, è stata aperta al traffico il 19 giugno 2023. A quella data, la rotonda di San Zaccaria era però al punto zero, mancandole perfino il progetto, annunciato per entro il 2021. Di qui un primo sollecito di Lista per Ravenna, rivolto il 26 giugno al sindaco in quanto presidente della Provincia, avendo appena sollevato l’alto grado di incidentalità che funesta via Ponte della Vecchia tra San Zaccaria e l’area industriale, affinché il progetto esecutivo dell’opera fosse approvato celermente, in modo che i lavori fossero appaltati ed eseguiti, come previsto, entro quest’anno. Il 24 ottobre, non avendo ancora ottenuto alcun chiarimento, chiesi al sindaco, se fosse stato “approvato il progetto esecutivo, in modo che i lavori potessero essere almeno appaltati entro quest’anno”.
Il 14 novembre mi ha risposto (allegato) l’assessora ai Lavori Pubblici Federica Del Conte, così: “[…] Il progetto esecutivo della rotatoria di San Zaccaria è stato inserito dalla Provincia all’interno dell’accordo quadro dei lavori previsti per l’annualità 2023 di cui al decreto ministeriale n. 123 del 2020 […], ed è in fase di approvazione. Trattandosi di accordo quadro già aggiudicato, la Provincia ci ha informato che a seguire si darà corso ai lavori”. In parole povere, significa, da quanto posso capire, che il progetto è nelle doglie del parto, dopodiché i lavori potranno essere rapidamente affidati, senza una propria gara, all’impresa che si è già aggiudicata i lavori per il 2023 compresi in un accordo più generale. Di qui, clima permettendo, la mia previsione realistica, secondo cui la rotonda entrerebbe in funzione a cavallo tra inverno e primavera prossimi. Ci si potrebbe accontentare.”
Alvaro Ancisi
(capogruppo di Lista per Ravenna)