Imbrattati con vernice rossa i manifesti elettorali di Fratelli d’Italia, del candidato al Parlamento Europeo Stefano Cavedagna. Il vandalismo in foto è avvenuto in via Corbari, ma il partito ne segnala altri in altre zone della città, oltre ad alcuni adesivi attaccati sulla bacheca riservata a Fratelli d’Italia in via Severoli.
“Si stanno moltiplicando episodi di intolleranza da parte di ignoti. Ci riserviamo di sporgere denuncia.” commentano il capogruppo in consiglio comunale di Fratelli d’Italia Stefano Bertozzi e il coordinatore comunale Robert Brocchi. Secondo i due esponenti politici, i recenti episodi “sono segnale di un’atmosfera che si sta appesantendo” con riferimento alla vernice rossa lanciata nei giorni scorsi contro la bandiera di Israele appesa nel palazzo Comunale e il successivo furto dello stendardo.
“Questi episodi stanno iniziando a diventare, oltre che fastidiosi, anche preoccupanti. Sarebbe opportuno che la politica tutta prendesse le distanze da questa modalità d’agire. Così come noi condanniamo ogni volta gli imbrattamenti dei manifesti delle altre forze politiche, ci aspettiamo una solidarietà e un chiaro messaggio da parte degli altri schieramenti. Non è questo il modo di fare politica e di fare campagna elettorale. Possiamo dividerci politicamente su tutto. Possiamo avere le nostre idee. Possiamo avere confronti aspri all’interno delle istituzioni, come è successo, ma non si deve mai travalicare nella violenza e nella mancanza di rispetto o nelle aggressioni ai simboli delle altre forze politiche. Non c’è nessuna volontà di fare vittimismo, non ci sentiamo vittime, ma non possiamo accettare e tacere quanto successo”