Intervento di ricerca e soccorso in mare nel fine settimana, da parte dei militari della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Ravenna, con il supporto del dipendente Ufficio Locale marittimo di Cervia, che ha permesso di portare in salvo tre diportisti.
Erano le ore 05.40 di domenica, quando la sala operativa della Guardia Costiera di Ravenna riceveva via telefono la richiesta di soccorso del conduttore di un’unità da diporto a vela, incagliatasi pochi istanti prima in una scogliera frangiflutti posta a protezione del litorale di Lido di Classe (RA). La collisione con gli scogli aveva provocato una falla nello scafo, con conseguente ingresso di acqua e parziale affondamento dell’imbarcazione.
Immediatamente veniva disposta l’uscita dal porto di Ravenna della motovedetta SAR (Search and Rescue) CP 847, che in breve tempo, nonostante il buio e la scarsa visibilità, riusciva a raggiungere il luogo dell’incidente. I tre uomini, che erano a bordo dell’unità a vela, avevano trovato precario riparo sulla scogliera, e venivano tratti in salvo dall’equipaggio della CP 847 e condotti in sicurezza al vicino porto di Cervia. I tre diportisti, che non avevano necessità di assistenza medica, erano partiti da Caorle, diretti proprio a Cervia.
L’imbarcazione veniva assicurata alla scogliera, tuttavia, anche in previsione del peggioramento del tempo dalla serata, l’Autorità Marittima notificava apposita diffida ai fini della rimozione al conduttore dell’unità. Questi, con l’ausilio di maestranze locali, provvedeva prontamente a completare le operazioni già nel primo pomeriggio, trasferendo l’imbarcazione in un cantiere navale per le riparazioni necessarie. Nel frattempo la motovedetta CP 847 effettuava un’approfondita perlustrazione dello specchio acqueo vicino al luogo dell’incidente, non rilevando tracce d’inquinamento.
I militari della Guardia Costiera stanno ora svolgendo tutti gli accertamenti necessari a ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.