Mundus, la storica rassegna estiva promossa e organizzata da ATER Fondazione che da quasi trent’anni porta musiche e culture dal mondo nelle provincie di Reggio Emilia e Modena, quest’anno per la prima volta fa tappa anche in Romagna, a Lugo. Una data che nasce dalla collaborazione tra ATER, il Comune – che da tempo ne è socio – e la Fondazione Teatro Rossini. Grazie a questa sinergia giovedì 4 luglio alle 21.30 il Chiostro del Carmine sarà il palcoscenico di Interconnectedness, il concerto della cantante portoghese Carmen Souza, che insieme a Theo Pascal al contrabbasso e Elia Kacomanolis alla batteria presenterà al pubblico il suo ultimo progetto in cui jazz, ritmi creoli, anima moderna, sensualità e vivacità si uniscono per rendere la sua musica, come sempre, profondamente ammaliante. Nata da genitori capoverdiani a Lisbona, Carmen Souza è cresciuta con i suoni e le tradizioni delle isole. Spesso chiamata “la Ella Fitzgerald di Capo Verde”, è un punto di riferimento come pioniera femminile che scrive, registra ed esegue la sua formula di world jazz in tutto il mondo.

Una pluripremiata cantautrice e strumentista con una carriera acclamata dalla critica, sia nella scena world music che in quella jazz, che abbraccia più di un decennio e 10 CD pubblicati dall’etichetta tedesca Galileo Music. Souza, insieme al suo partner musicale di lunga data, Theo Pascal, è dal 2005 in tournée in tutto il mondo ed è diventata una protagonista della musica internazionale e una delle cantanti jazz più richieste in Europa. Il suo carisma e la sua tecnica vocale virtuosa le hanno permesso di operare ben oltre i limiti della world music, del jazz e del cantautorato, tutti generi in cui si muove con disinvoltura e grazia. Dal 2 luglio al 1° agosto Mundus anche per questa edizione offre una proposta artistica eclettica, dal miglior jazz nostrano alla world music più affascinante e coinvolgente, dalla grande musica d’autore a progetti di contaminazione tra generi. Il programma completo è sul sito www.ater.emr.it.