Sono numerose e anche molto diverse tra loro le tematiche che l’amministrazione comunale deve affrontare su un territorio esteso e complesso come quello di Ravenna, dove convivono numerose anime: da quella industriale a quella marinara, dalla commerciale alla culturale e storico-artistica fino a quella della campagna e dell’agricoltura.
Ognuna va trattata con delicatezza e rispetto e concorre insieme alle altre a fare della città un unicum prezioso e dalle notevoli e varie necessità.
Le esigenze da affrontare sono quindi tante ma quella che salta di più agli occhi dei cittadini è apparentemente la più banale e sembrerebbe anche la più semplice da affrontare: la pulizia e la nettezza del territorio, ed essendo Ravenna anche una città d’arte, del centro storico in particolare.
“Il decoro, la pulizia e l’ordine del centro storico – afferma il vice sindaco Eugenio Fusignani con delega al Centro storico – sono tra gli obiettivi che mi stanno più a cuore e di cui non sono pienamente soddisfatto. Al di là dei comportamenti incivili di alcuni cittadini che adottano comportamenti inqualificabili nel conferimento dei loro rifiuti, non è più possibile vedere cumuli di sacchetti e ogni genere di materiale tecnologico o d’arredo stare fuori dai contenitori per intere giornate nel centro storico e per diversi giorni nel forese. Per questo convocherò un incontro con Hera e con i soggetti competenti collegati affinché si possa migliorare il sistema di pulizia in centro storico e concordare un piano di intervento serrato da cui non si dovrà transigere. Ravenna ha una lunga storia di civiltà e non può permettersi sciatterie o disordine. In questo senso occorrerà intensificare i passaggi per la raccolta dei rifiuti, concordare la raccolta dei cartoni nelle vie nevralgiche del centro storico, effettuare azioni periodiche di pulizia profonde e igienizzazioni con materiali eco compatibili, migliorare l’organizzazione degli orari di pulizia con quelli già operativi del carico e scarico delle merci affinché non interferiscano con la fruizione serena della città”.
“Da parte nostra – continua – vigileremo sulle imprese incaricate della pulizia, verificando se il lavoro effettuato risponde alle esigenze di decoro della città, e intensificheremo i servizi di pattugliamento antidegrado della Polizia locale. Mi preme fare presente che dall’autunno si apre il periodo delle fiere e delle feste, il Natale su tutte, e la città dovrà presentarsi in ordine ed esserlo anche subito dopo la conclusione dell’evento o della festa. Il centro storico dovrà essere interessato da importanti interventi strutturali dell’arredo e della cartellonistica. In questa operazione di pulizia e nettezza profonde non potrà mancare la collaborazione degli esercenti e dei cittadini che, in larghissima parte, sono ligi al rispetto del decoro. Sono certo che, amando la città come e quanto il sottoscritto, non faranno mancare il loro contributo e il loro sostegno”.