Il Tribunale della Libertà di Bologna ha annullato in data odierna la sospensione dei vertici dell’Autorità Portuale di Ravenna (del Presidente, Daniele Rossi, del Segretario Generale, Paolo Ferrandino e del Direttore Tecnico, Fabio Maletti), disposta dal GIP di Ravenna il 25 settembre scorso su richiesta della Procura di Ravenna.
La sospensione era stata disposta nell’ambito di una indagine condotta dalla Procura di Ravenna per inquinamento ambientale a seguito dell’affondamento di un relitto di nave abbandonato nel porto di Ravenna da molti anni.
L’udienza avanti il Tribunale della Libertà si è svolta in contraddittorio fra il Pubblico Ministero di Ravenna Dottoressa Angela Scorza ed i difensori delle parti avvocati Sirotti e Cavallari del Foro di Bologna. Le motivazioni saranno pubblicate successivamente.
Il Presidente Rossi, ha dichiarato : “Avevo riposto grande fiducia nel Tribunale della Libertà e ne ho molto apprezzato l’analisi competente, professionale e tempestiva. Ora ci apprestiamo a riprendere subito il lavoro interrotto con la determinazione e l’entusiasmo di sempre”.