Il 18 aprile 1923 nasceva Gino Strocchi e 100 anni dopo l’associazione di volontariato “Biblio.For.Sport ODV” gestisce la Biblioteca Sportiva a lui intitolata, attualmente ospitata a Marina di Ravenna presso la Biblioteca Ottolenghi, ed organizza una serie di eventi e manifestazioni per ricordare e festeggiare i 30 anni della propria attività.
Con grande volontà e disponibilità, lo staff del Presidente Mauro Masotti e della Direttrice Laura Ricci ha già predisposto il calendario primaverile degli eventi, cui ne seguiranno altri sino alla fine dell’anno 2023.
Il prossimo 1° maggio si terrà dalle 12.30 a Porto Fuori, presso la Domus Magna in Via Stradone, la seconda edizione di “Bibliathlon” ossia la Festa della Biblioteca dello Sport, aperta a tutti, in cui, dopo avere festeggiato a tavola con un bel pranzo e poi con la possibilità di darsi alla lettura di qualche bel libro della Biblioteca, vi sarà occasione di giocare e divertirsi con attività sportive e ludiche varie (ping pong, bocce, volley, più giochi più tradizionali e romagnoli come beccaccino e mahjong, tiro alla fune e fazzoletto).
Sabato 20 maggio, con inizio alle ore 10, alla Galleria FaroArte di Marina di Ravenna, proprio nello stesso edificio che ospita anche la Biblioteca Sportiva, si terrà una giornata di presentazione della biblioteca di ieri, oggi e domani (un’eccellenza del panorama regionale e nazionale) ed un ricordo di chi era Gino Strocchi, cui la biblioteca è intitolata.
La Biblioteca Sportiva di Ravenna nacque nel 1993 nell’ambito del Comitato provinciale del CONI (di cui Gino Strocchi era vicepresidente) e dopo un paio d’anni, grazie all’intervento della Provincia di Ravenna, entrò nel Servizio Bibliotecario Nazionale, prima in Italia tra le biblioteche specializzate nello sport. Nella mattinata del 20 maggio i protagonisti di quell’operazione, dal Presidente della Provincia dell’epoca Gabriele Albonetti al Dirigente dei Servizi Bibliotecari Claudio Leombroni, sino al Maestro dello Sport del CONI Michele Pizzola all’attuale Direttrice della Biblioteca Laura Ricci, ricorderanno quegli anni e le forti motivazioni che permeavano l’operazione.
Nel marzo 1997 Gino Strocchi scomparve per un malore durante una trasferta a Genova al seguito del Ravenna Calcio e venne naturale intitolargli la Biblioteca. Uomo di sport a tutto tondo, atleta calciatore anche del Ravenna di serie C degli anni ’40, giornalista di varie testate, corrispondente da Ravenna della Gazzetta dello Sport per oltre 30 anni, dirigente sportivo sia del Coni ravennate (di cui è stato a lungo vicepresidente) che del Panathlon Club Ravenna (di cui fu socio fondatore e giunse ad essere prima segretario e poi vicepresidente), Gino Strocchi, che nella vita quotidiana era impiegato dipendente della Cassa di Risparmio di Ravenna, ha legato la sua vita a quella dello sport romagnolo da quell’osservatorio privilegiato che è stato il comitato CONI di Ravenna dagli anni ’60 e ‘70, che ha prodotto dirigenti come Paolo Borghi (giunto ad essere dirigente CONI nazionale come responsabile della promozione sportiva ai tempi dei Giochi della Gioventù), Alfredo Cavezzali (presidente provinciale del CONI per oltre 30 anni), Umberto Suprani (arrivato alla presidenza regionale del CONI sino a pochi anni fa), senza dimenticare la compianta Claudia Subini ed altri.
In ricordo di Gino Strocchi alcuni colleghi ravennati, Paolo Fioravanti, Massimo Montanari, Antonio Rinaldi e Roberto Romin scrissero un libro “Io Gino Strocchi” (1997, Edizioni Moderna Ravenna) ed il 20 maggio prossimo potranno ricordare le emozioni e gli aneddoti legati all’esperienza di vita vissuta con Gino Strocchi durante le numerose trasferte.
Il 24 maggio, poi, la Biblioteca Sportiva collaborerà nell’organizzazione dell’incontro sullo sport “La pedagogia motoria e sportiva, strumento di supporto all’attività ludico-motoria giovanile attuale” che si terrà nell’aula magna dell’IC Ricci Muratori in Via Doberdò a Ravenna, con relatrice Emanuela Caprarulo, pedagogista e docente dell’ITIS Baldini di Ravenna.
L’annata di celebrazioni continuerà poi con l’organizzazione di presentazioni di libri sportivi ravennati o comunque legati al nostro territorio, proiezione di film e video, tornei sportivi intitolati a Gino Strocchi, oltre a seminari di medicina dello sport, di storia dello sport e di diritto dello sport, gare e tornei vari.