Lunedì 2 ottobre riparte sui campi del Tennis Club Faenza la Scuola Tennis rivolta ai ragazzi dai 5 ai 16 anni che desiderano imparare a giocare, allenarsi e migliorare. Le lezioni pomeridiane si svolgeranno fino alla fine di maggio, con proposte diversificate in base all’età e alle capacità dei ragazzi. La novità di quest’anno sarà il Progetto Minitennis Red, rivolto ai bambini più piccoli, dai 5 ai 8 anni, per i quali il Tennis Club Faenza ha incrementato gli spazi, con corsi dal lunedì al venerdì nella fascia oraria 17-18 o 18-19, e ha potenziato lo staff.
Il Tecnico Nazionale Fitp Paola Tampieri, responsabile del Progetto Red, spiega: «Si tratta di un settore fondamentale per la futura crescita dei nostri atleti. Attraverso metodologie didattiche innovative, seguendo le linee guida dell’Istituto di formazione della Federazione Italiana Tennis e Padel, formeremo i più piccoli con attività motorie a carattere generale e multilaterale, allo scopo di aumentare le loro abilità coordinative di base e specifiche al tennis. La filosofia del progetto è accompagnare il bambino ad apprendere giocando e divertendosi con strumenti didattici a sua misura – attrezzi di gioco, spazi, regole e azioni di gioco – e con regole semplificate. Il nostro obiettivo sarà far comprendere ai bambini con facilità i concetti tattici di base del tennis già dalle prime lezioni, per aiutarli a scoprire questa disciplina completa e affascinante».
Ma il progetto innovativo che seguirà Paola Tampieri, coadiuvata dallo storico maestro Mirko Sangiorgi, dalla “new entry” Istruttore federale di secondo grado Andrea Bosi, e da Dario Sasdelli, anche lui Istruttore Federale, continua con grande attenzione anche per i ragazzini over 8 anni, per avviare i più promettenti ai primi tornei e all’agonismo vero e proprio. I ragazzini più grandi seguiranno il piano di formazione su campo regolamentare, suddivisi in fasce di età e di livello. I più esperti potranno affrontare allenamenti di 90 minuti anziché i tradizionali 60, e partecipare ai tornei Fitp di categoria, mentre per gli altri allenamenti di 60 minuti e tornei interni. «Questo percorso innovativo ha l’obiettivo di offrire ai ragazzini più piccoli che si avvicinano al nostro fantastico sport sia un contenuto sportivo-formativo di eccellenza, sia tanto divertimento ed aggregazione», elementi che il direttore sportivo Marcello Sportelli ritiene imprescindibili per una Scuola tennis importante e storica come quella del circolo faentino, «per continuare ad essere un punto di riferimento nel sistema educativo-sportivo della città, ma anche un punto di riferimento per il tennis italiano come la storia insegna».