Martedì 4 agosto il sindaco di Lugo Davide Ranalli e l’assessore alla tutela dei diritti degli animali Lucia Poletti hanno visitato l’Infermeria felina di Bizzuno. La visita è stata l’occasione per incontrare i volontari dell’Enpa, che gestiscono l’infermeria, e portare loro testimonianza del sostegno che tutta la comunità lughese ha manifestato per l’importante lavoro che hanno svolto e stanno svolgendo nel prendersi cura della popolazione felina del territorio, curando gli animali incidentati o ammalati se privi di una casa, strutturando e censendo colonie per i gatti abbandonati, oltre a favorirne l’adozione attraverso campagne di sensibilizzazione portate avanti insieme all’Amministrazione dell’Unione.
Il sindaco e l’assessore Poletti hanno inoltre parlato con i volontari dell’attuale situazione dell’infermeria felina, che conta al momento 440 gatti transitati, oltre 160 gatti sterilizzati e 202 adottati da inizio anno. Le colonie censite e gestite dall’associazione sono una sessantina sul Comune di Lugo per un totale di oltre 180 colonie in tutto il territorio dell’Unione.
“In questi mesi, i volontari dell’Enpa hanno inoltre dovuto far fronte ad un numero inaspettato e assai maggiore degli anni precedenti degli abbandoni che si sono registrati in tutto il territorio della Bassa Romagna e sostenere una situazione davvero difficile – spiegano Davide Ranalli e Lucia Poletti -. Per sostenere i volontari e il lavoro che portano avanti per contrastare il randagismo ed aiutare gli animali che ne hanno bisogno, l’Amministrazione comunale ha deciso di integrare con risorse proprie, aggiuntive, i fondi già previsti e destinati all’Infermeria felina dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna con la quale il servizio è convenzionato”.