Un gruppo di persone stilizzate che con un grande annaffiatoio fanno crescere un germoglio: è il soggetto del’opera vincitrice del Concorso “Piu’ Buono E Piu’ Bello – Coltivare Arte, Raccogliere Comunità“ indetto dalla cooperativa sociale Zerocento, firmata da Nicola Di Puorto della classe IV AA dell’indirizzo Artistico del Liceo Torricelli-Ballardini.
Menzioni d’onore sono state consegnate alle altre opere finaliste, firmate da Michela Medri (IV BA) e dal duo artistico composto da Carolina Agata Randis e Daniela De Rosa, della III AA. La premiazione si è svolta oggi, giovedì 27 maggio, presso il cortile della scuola, alla presenza del Sindaco di Faenza Massimo Isola, del presidente della Cooperativa Zerocento, Stefano Damiani, dei rappresentanti del Liceo Torricelli-Ballardini e di tutte le ragazze e i ragazzi che hanno partecipato al progetto.
I finalisti parteciperanno ora in prima persona alla trasposizione dell’elaborato grafico su una delle facciate della sede operativa della Cooperativa Zerocento in Via Ravegnana a Faenza.
«In questo modo, a un mese esatto dalla scomparsa vogliamo ricordare l’impegno di Arianna Marchi, i suoi valori, la sua passione», dichiara il presidente di Zerocento, Stefano Damiani.
Il progetto — a cui hanno partecipato più di 60 opere — era infatti stato ideato e sviluppato da Arianna Marchi — presidente della cooperativa sociale Zerocento — che ne aveva seguito gli sviluppi anche negli ultimi giorni della sua malattia. Il bando prevedeva la progettazione di interventi polimaterici con prevalenza ceramica con ispirazione alla cultura cooperativa, alla storia e alle caratteristiche sociali nonché al laboratorio di orto sociale che la Cooperativa gestisce all’interno dell’edificio.
Menzioni d’onore sono state consegnate alle altre opere finaliste, firmate da Michela Medri (IV BA) e dal duo artistico composto da Carolina Agata Randis e Daniela De Rosa, della III AA. La premiazione si è svolta oggi, giovedì 27 maggio, presso il cortile della scuola, alla presenza del Sindaco di Faenza Massimo Isola, del presidente della Cooperativa Zerocento, Stefano Damiani, dei rappresentanti del Liceo Torricelli-Ballardini e di tutte le ragazze e i ragazzi che hanno partecipato al progetto.
I finalisti parteciperanno ora in prima persona alla trasposizione dell’elaborato grafico su una delle facciate della sede operativa della Cooperativa Zerocento in Via Ravegnana a Faenza.
«In questo modo, a un mese esatto dalla scomparsa vogliamo ricordare l’impegno di Arianna Marchi, i suoi valori, la sua passione», dichiara il presidente di Zerocento, Stefano Damiani.
Il progetto — a cui hanno partecipato più di 60 opere — era infatti stato ideato e sviluppato da Arianna Marchi — presidente della cooperativa sociale Zerocento — che ne aveva seguito gli sviluppi anche negli ultimi giorni della sua malattia. Il bando prevedeva la progettazione di interventi polimaterici con prevalenza ceramica con ispirazione alla cultura cooperativa, alla storia e alle caratteristiche sociali nonché al laboratorio di orto sociale che la Cooperativa gestisce all’interno dell’edificio.