Don Giovanni Montanari percorreva le vie della nostra città con lo stesso amore e rigore con cui s’incamminava nelle profondità della storia, letteratura, teologia, arte, musica. Nulla veniva lasciato intentato e inesplorato tra le carte d’archivio, libri, dipinti, mosaici, architetture e paesaggi.
Perdiamo l’uomo affabile e cordiale, sempre prodigo di sapere e gentilezza, ma ci rimane di lui la preziosa biblioteca che ha voluto donare alla Classense, i suoi tanti libri ed articoli – per i quali la città gli ha conferito il Lauro dantesco ad honorem nel 2016 – e soprattutto la sua alta visione culturale che ci rende orgogliosi di essere suoi concittadini