Nella mattinata di martedì 17 il Magnifico Rettore dell’Università di Bologna, Prof. Giovanni Molari e la Vicaria, Prof.ssa Simona Tondelli, assieme alle istituzioni hanno fatto visita alla sede faentina del Corso di Laurea in Tecnologia dei Materiali, Dipartimento di Chimica Industriale Toso Montanari
Nel corso della mattinata al Rettore è stato illustrato il Corso di Laurea Triennale e i dati di occupazione per i giovani neolaureati che continuano a far registrare performance molto elevate. Il corso laurea prepara infatti figure con forti competenze nel campo dei materiali avanzati con molteplici sbocchi professionali.
Sono stati anche illustrati anche altri due percorsi di formazione che si tengono sempre presso la sede del Corso di laurea di via Granarolo 62, il Master in Materiali Compositi (Ma.Co.F) e l’IFTS, Istruzione e Formazione Tecnica Superiore, corsi svolti in collaborazione con le aziende del territorio e che conducono alla formazione di profili altamente specializzati al termine dei quali gli iscritti trovano rapidamente occupazione nelle aziende del territorio. La visita è poi continuata nei nuovi spazi OpenLab dove si svolgono le attività di orientamento e di didattica laboratoriale.
Tra le esperienze presentate anche quella di un giovane laureato del Corso in Chimica e materiali, Daniele Cortecchia, che ha illustrato i suoi stadi di carriera partendo dalla laurea conseguita a Faenza, intraprendendo un percorso all’estero, a Singapore e in Cina poi risultato essere il vincitore del prestigioso premio della comunità europea ERC-Starting Grant cosa che lo ha portato a ricoprire l’incarico di docente all’università di Bologna al dipartimento di Chimica Industriale.
A ricevere Giovanni Molari e Simona Tondelli nella sede del Corso di chimica dei materiali, per UniBo erano presenti Mauro Comes Franchini, Responsabile dell’Unità operativa di sede, il Direttore del Dipartimento Andrea Mazzanti, la Vicedirettrice Cristina Femoni e la Coordinatrice del Corso di laurea Erika Scavetta e la direttrice del CNR-ISSMC Alessandra Sanson. Con loro la presidente della Fondazione Flaminia, Mirella Falconi, mentre per le istituzioni erano presenti, tra gli altri, la consigliera regionale Manuela Rontini, il sindaco Massimo Isola, il vicesindaco Andrea Fabbri e l’assessore con delega all’Istruzione e Università, Martina Laghi.